Brilla il “Rubino” di Novara
di Dario De Luca
Raffaele Rubino, capitano del Novara entra nella storia del calcio italiano dopo il suo 76° gol con la maglia azzurra. Unico calciatore ad andare in rete con la stessa casacca in tutti i campionati professionistici.
La storia del calcio ha i suoi palcoscenici abituali nelle grandi partite dove a sfidarsi sono i migliori interpreti, sotto gli occhi di milioni di spettatori. Appartengono però a questo libro anche vicende atipiche, fatte di protagonisti poco conosciuti al grande pubblico ma che vivono di calcio giorno dopo giorno, allenandosi con dedizione e professionalità in attesa della ribalta sportiva.
Raffaele Rubino non avrebbe mai pensato nella stagione 2001, durante il campionato di serie C2 che i gol messi a segno in quella stagione, sarebbero stati la base di un bottino che ha contribuito a costruire un pezzo di storia del calcio italiano. Dieci anni per raggiungere un traguardo che non permetteva programmi nemmeno ai più ottimisti. La partita Novara-Parma tredicesima giornata di Serie A verrà ricordata oltre che per la vittoria degli azzurri, sopratutto per il gol di testa al 75° minuto del capitano del Novara, Raffaele Rubino che entra di diritto nella storia essendo il primo calciatore ad aver segnato in tutte le categorie del calcio professionistico italiano con la stessa casacca.
Settantasei gol per raggiungere un record di assoluto prestigio. La carriera di questo esperto attaccante è iniziata da Bari e si è sviluppata nelle serie minori. Bisceglie, Brescello, Pro Sesto, Siena dove debutta in Serie A contro l’Inter, Torino e Novara. Nella città del castello sforzesco Rubino è arrivato nel 2001 per poi tornare nel 2004 e restare in pianta stabile dal 2007 dove è diventato il beniamino del pubblico e il capitano in campo nello stadio intitolato alla legenda del Novara, quel Silvio Piola capace di realizzare ottantasei gol con la maglia azzurra.
28 novembre 2011