La Juventus non digerisce la Fiorentina

Nell’andata degli ottavi dell’Europa League è andata in scena, allo Juventus Stadium, la partita tra Juventus e Fiorentina.
Le squadre, con molte riserve in campo, danno vita ad una partita interessante, riassumibile nell’incapacità della Juventus di chiudere la partita e della tenacia della Fiorentina, a lunghi tratti sotto assedio bianconero.
La Juve segna al terzo minuto con Vidal, sembra una partita facile e le azioni si sprecano un po’ per bravura viola e un po’ per imprecisione: una pecca che inciderà sulla partita.
La Fiorentina incassa il gol, continua a prendere pugni ma resta all’angolo e non cade, sembra essere in grado di prendersi ancora qualche botta prima di reagire. Segna a dieci minuti dalla fine su un disimpegno errato del centrocampo (che vede un Pogba un po’ troppo giocoliere) grazie a Gomez, la punta che resiste anche agli infortuni. L’arrembaggio bianconero non porta a niente, se non ad un quasi gol di Pogba su combinazione con Llorente.
Una partita che la Juve avrebbe potuto chiudere prima ma che, allo stesso tempo, avrebbe potuto perdere nella fase in cui la Fiorentina, galvanizzata dal gol, ha provato il tutto per tutto.
Adesso il secondo atto si disputerà in una Firenze che già medita su come eliminare i nemici bianconeri. Un catino bollente e un’ulteriore prova per misurare le reali potenzialità della squadra di Conte in Europa. La Fiorentina, invece, sarà supportata da una Città intera, pronta a far ingoiare un boccone amaro ai suoi rivali storici, magari proprio di fiorentina.
Alessio Giaccone
14 marzo 2014