Qualificazioni europei 2012: poker per l’Irlanda del Trap,tris della Croazia. Pari del Portogallo

Una doppietta di Keane serve il poker all’Estonia (0-4), bene la Croazia (0-3 con la Turchia) e la Rep. Ceca (2-0 al Montenengro). Reti inviolate per il Portogallo in Bosnia
Nulla da fare per il Portogallo che non va oltre lo 0-0 con la Bosnia nell’andata per le qualificazioni ai prossimi europei 2012. A Zenica, la squadra di Paulo Bento, alla ricerca di un identikit di gioco, si presenta con il trio d’attacco Postiga – Nani – C. Ronaldo mentre il ct bosniaco Susic lascia l’attacco a Dzeko supportato da Lulic,Misimovic e Pjanic.
Primo tempo è tutto di marca lusitana. Ci provano ,soprattutto, gli attaccanti (uno fra tutti C.Ronaldo e Postiga) ma i loro tiri dalla distanza non impensieriscono la difesa bosniaca. Nella ripresa il Portogallo non aumenta il ritmo, e la partita si mantiene molto equilibrata con poche fiammate nel reparto offensivo. Le occasioni più importanti capitano sui piedi di Ibisevic e C.Ronaldo ma il loro tiro viene rallentato dalla pioggia caduta sullo stadio Polje. Si chiude, cosi, a reti inviolate il primo round dello spareggio.
Bosnia-Erzegovina-Portogallo 0-0
Ammoniti: Salihovic (B), Postiga (P), Jahic (B)
Espulsi: nessuno
Formazioni:
Bosnia-Erzegovina (4-2-3-1) Portogallo (4-3-3)
Begovic Patricio
Salihovic Pereira
Spahic Alves
Jahic Pepe
Zahirovic Coentrao
Medunjanin Meireles
Rahimic Veloso
Lulic Moutinho
Misimovic C.Ronaldo
Pjanic Postiga
Dzeko Nani
All. Susic All. Paulo Bento
A Tallinn un Estonia, in fermento per una gara che vale la storia del calcio estone, si gioca la partita della vita contro i favori del pronostico. Il Trap dal canto suo non si sbilancia e schiera davanti Robbie Keane con Walters tenendo alta la concentrazione dei suoi ,per un appuntamento fondamentale ,che vale gli europei in Ucraina e Polonia. Primi dieci minuti di studio,poi, alla prima vera occasione l’Irlanda passa al 13′ con un colpo di testa di Andrews. La partita è poco spettacolare e si chiude con poche emozioni. Estonia in dieci al 34′ per l’espulsione di Stepanov. Nella ripresa l’Irlanda controlla la partita,tenendo bene la timida reazione dei padroni di casa, e colpisce nel finale. E’ Robbie Keane il protagonista della serata: prima serve l’assist a Walters,poi, realizza la doppietta personale al 71′ e 88′.Espulso al 76′ Piroja per l’Estonia. Il Trap può ormai festeggiare un altro record: portare la nazionale irlandese per la seconda volta in un europeo, 24 anni dopo (europeo 1988 ).
Estonia – Irlanda 0-4
Marcatori: 13′ Andrews (I), 67′ Walters (I), 71′ e 88′ R.Keane (I)
Ammoniti: Ahjupera (E),Pareiko (E)
Espulsi : Stepanov (E), Piiroja (E)
Formazioni:
Estonia (4-4-1-1) Irlanda (4-4-2)
Pareiko Given
Klapan Kelly
Stepanov St. Ledger
Piiroja Dunne
Jaager Ward
Kruglov Duff
Vunk Andrews
Dmitrijev Whelan
Kink McGeady
Vassiljev Keane
Ahjupera Walters
All. Ruutli All. Trapattoni
A Istanbul la Turchia di Guus Hiddink subisce una pesante sconfitta in casa contro la Croazia e, dice quasi addio al prossimo europeo. Parte tutto in salita per i padroni di casa che già al 2′ vanno sotto nel risultato con il gol di Olic,bravo a metterla dentro a pochi passi dalla porta di piatto, dopo un azione travolgente sulla sinistra di un suo compagno. La reazione turca è un tiro di Arda Turan bloccato dal portiere Pletikosa. La Croazia, invece, avanza e attacca. Ci provano Mandzukic (colpo di testa a lato) e Olic (tiro centrale). Al 32′ la difesa turca si salva da un tiro di Modric che viene respinto. Sulla successiva azione lo stesso Modric allarga sulla destra per Srna che, fa partire un cross lungo, dove sul secondo palo è appostato Mandzukic che di testa trafigge il portiere Demirel. La Turchia accusa il colpo e rischia di andare ancora sotto con uno scatenato Olic.
Nella ripresa si aspetta la pressione turca nel tentativo di accorciare le distanze,ma è la Croazia ad affondare ancora. Al 51′ su una punizione di Srna, il difensore Corluka lasciato incredibilmente solo in mezzo all’area, aumenta il vantaggio staccando di testa. La nazionale turca esce dalla scena della gara e rischia il tracollo salvata dalla poca precisione dei ragazzi di Bilic. Unica azione dei padroni di casa è un tiro di Sabri respinto dalla difesa avversaria. La Croazia domina la partita,rischia poco e chiude la gara ad inizio ripresa. Ora è quasi fatta per gli europei in cui l’hanno vista protagonista per tre volte. Niente da fare per la leggenda Hiddink che si vede sfumare un altra impresa ,dopo aver portato ai mondiali Corea del Sud e Australia.
Turchia – Croazia 0-3
Marcatori: 2′ Olic ( C), 32′ Mandzukic ( C), 51′ Corluka ( C)
Ammoniti: Corluka ( C), Dujmovic ( C), Balta (T), Emre Belozoglu (T), Olic ( C), Sarioglu (T), Turan (T)
Espulsi: nessuno
Formazioni:
Turchia (4-3-3) Croazia (4-4-2)
Demirel Pletikosa
Balta Vida
Korkmaz Schildenfeld
Kacar Simunic
Gonul Corluka
Belozoglu Srna
Inan Modric
Sarioglu Dujmovic
Turan Rakitic
Yilmaz Olic
Altintop Mandzukic
All. Hiddink All. Bilic
A Praga la Rep. Ceca fatica contro il Montenegro ma vince la partita nella ripresa ipotecando cosi la qualificazione. I padroni di casa si schierano con una sola punta Pekhart supportato da tre centrocampisti avanzati mentre il Montenegro di Brnovic si presenta con il trio d’attacco formato da Vucinic,Jovetic e Damjanovic. La gara non è emozionante, le due squadre giocano a viso aperto e per mezz’ora ci provano con tiri che non inquadrano lo specchio della porta o non impensieriscono l’estremo difensore. Al 33′ la Rep. Ceca si divora il gol con Jiracek che ,davanti al portiere (sponda di testa del suo compagno), manda alle stelle. Nella ripresa buona partenza del Montenegro che al 2′ sfiora il vantaggio con un tiro dal limite di Vukcevic su cui vola con una mano il portiere Cech. Al 63′ Rosicky lascia il pallone a Pilar, il centrocampista ceco raccoglie la palla e fa partire da trenta metri un bolide (tiro di esterno destro) che si insacca sul secondo palo facendo esplodere il tifo di Praga. I padroni di casa continuano a macinare gioco,provano diverse conclusioni respinte dalla difesa avversaria o parata dal portiere Bozovic e, trovano al 90′ il raddoppio con Sivok di testa (lasciato incredibilmente solo in area) su punizione di Rosicky. La nazionale ceca ottiene, cosi, una vittoria importante che gli consente di giocare il ritorno con più tranquillità e portare a casa la quinta partecipazione ad un europeo.
Rep. Ceca – Montenegro 2-0
Marcatori: 63′ Pilar (RC), 90′ Sivok (RC)
Ammoniti: Pavicevic (M), Dzudovic (M),Pilar (RC), Rezek (RC), Jovanovic (M), Pekovic (M)
Espulsi: nessuno
Formazioni:
Rep. Ceca (4-2-3-1) Montenegro (4-3-3)
Cech Bozovic
Pudil Pavicevic
Kadlec Dzudovic
Sivok Jovanovic
Selassie Savic
Plasil Vukcevic
Jiracek Pekovic
Pilar Drincic
Rosicky Jovetic
Rezek Vucinic
Pekhart Damjanovic
All. Bilek All. Brnovic
di Armin Sefiu
13 novembre 2011