La Lazio torna a vincere nel momento più difficile: 3-2

Grandissima contestazione del popolo biancoceleste. La Lazio in campo reagisce con una prestazione di cuore e, raggiunta due volte dal Sassuolo, porta a casa i tre punti.
PRIMO TEMPO
Nella serata della grande contestazione da parte dei tifosi contro la presidenza Lotito, la Lazio cerca la vittoria per agganciare Torino e Milan e scuotersi dalle spalle la ruggine delle due ultime sconfitte. Klose-Candreva-Mauri provano a scardinare la difesa, ben messa, degli uomini di Malesani. La partita è bloccata in virtù del muro eretto della difesa del Sassuolo, il primo tiro arriva al 16′ con una conclusione fuori misura di Gonzalez. Al 25′ l’occasione più ghiotta: Lulic sulla fascia mette al centro per Klose che, a colpo sicuro, si fa murare la conclusione da Ariaudo. Dopo alcune conclusione poco pericolose, la Lazio trova il vantaggio con una perla di Radu che, sulla fascia, dai trenta metri, esplode un tiro potente e preciso che, accarezzando il primo palo, si insacca alle spalle dell’incolpevole Pegolo. Vantaggio Lazio e squadre a riposo.
SECONDO TEMPO
La seconda metà di match si apre con lo stesso copione: La Lazio attacca e il Sassuolo si difende. Biancocelesti vicinissimi al doppio vantaggio con Klose che spreca al centro area dopo aver raccolto una conclusione errata di Radu. Partita contrita e bloccata. Gli ospiti giocano principalmente in contropiede. La Lazio arretra il baricentro e subisce l’iniziativa ospite. Ledesma perde palla e innesca Berardi che serve Magnanelli, sguardo al centro e palla per l’inserimento fulmineo di Floccari che punisce gli ex compagni. La Lazio reagisce: Gonzalez ruba palla e serve in profondità Klose, davanti a Pegolo il tedesco è freddo e riporta i biancocelesti in vantaggio. La Lazio regala una punizione al Sassuolo e Floro Flores disegna una traiettoria sotto l’incrocio imparabile per Berisha. Nuovo pareggio. I Biancocelesti tornano in vantaggio con un cross di Radu che non viene toccato da nessuno e si insacca sul palo più lontano. 3-2
Vittoria importante e sofferta per la Lazio. Il risultato denota una carenza da parte dei biancocelesti di precisione e intensità a centrocampo. Un calo di fisicità che ha rischiato di compromettere una vittoria sulla carta agevole. Ora il compito principale è quello di ribaltare il risultato in Europa League.
LAZIO (4-3-3) – Berisha; Konko, Biava, Dias, Radu; Gonzalez, Ledesma, Mauri (Biglia); Candreva, Klose, Lulic. Allenatore: Reja. A disposizione: Marchetti, Strakosha, Cavanda, Ciani, Novaretti, Cana, Biglia, Onazi, Felipe Anderson, Kakuta, Keita, Perea
SASSUOLO (3-5-2) – Pegolo; Mendes, Cannavaro, Ariaudo; Rosi, Biondini, Chibsah (Ziegler, Floro Flores), Magnanelli, Longhi; Zaza ( Berardi), Floccari. Allenatore: Malesani. A disposizione: Pomini, Antei, Bianco, Gazzola, Farias, Marrone, Pucino, Ziegler, Missiroli, Floro Flores, Sansone, Berardi.
ARBITRO: Piero Giacomelli (sez. Trieste)
AMMONITI: Radu (L), Rosi(S), Magnanelli(S), Zaza(S),
MARCATORI: 37′ Radu (L), 72′ Floccari (S), 74′ Klose (L), 79′ Floro Flores (S), 83′ Radu (L)
Damiano Rossi (Frascati)
23 febbraio 2014