Milan – Bologna 1-0, una prodezza di Balotelli regala la vittoria ai rossoneri

Lacrime e gioia, croce e delizia di questo Milan. Mario Balotelli fa sempre discutere, nel bene e nel male. C’è chi lo considera un fuoriclasse, chi semplicemente un buon giocatore, chi ancora un potenziale campione (vedi Seedorf). Sta di fatto che SuperMario è unico, sia nella genialità calcistica sia nei controversi aspetti caratteriali. Questa sera lo ha dimostrato ancora una volta, regalando con un gol da fantascienza i tre punti alla squadra rossonera nell’anticipo della ventiquattresima giornata di Serie A contro il Bologna, dopo una partita passata a mostrare incomprensibili segni di apatia.
Seedorf non risparmia Kakà e lo schiera dal primo minuto accanto a Honda e Taarabt e alle spalle dell’unica punta Balotelli. Zapata, invece, è costretto a rimandare il rientro per un fastidio accusato nel riscaldamento. Al suo posto gioca Zaccardo.
Il primo tempo è un’esibizione calcistica di rara bruttezza. Il Bologna si difende basso, chiuso, arroccato dietro la linea del pallone, mentre il Milan fa uno sterile possesso palla senza riuscire a trovare il varco giusto. L’unica occasione degna di nota è la palla gol sprecata da Balotelli dopo la corta respinta di Curci su tiro di Montolivo. Taarabt mostra segni di vivacità in mezzo al dormiveglia generale, ma è troppo poco per sbloccare il risultato.
Nella ripresa Seedorf conferma la fiducia ai titolari, nonostante il primo tempo abbia messo in mostra un gioco inefficace e innocuo. Il Milan aumenta il pressing, ma il Bologna non allenta le maglie e continua ad alzare le barricate. Al 15’, Cristaldo ha sul piede la palla del vantaggio, ma solo davanti ad Abbiati sbaglia mira. Un minuto più tardi, il portiere milanista compie un vero e proprio miracolo deviando in angolo il tiro di Christodoulopolous.
Seedorf inizia a tremare in panchina, e non per il freddo. Ma ci pensa Balotelli, a quattro minuti dalla fine, a scacciare i fantasmi e a far tornare il sorriso al tecnico milanista con una prodezza delle sue: tiro di destro dai trenta metri che supera Curci e regala il vantaggio ai rossoneri. Un’autentica gemma dell’attaccante milanista, il quale, comunque, non dà segni di soddisfazione per il gol, piegando la testa e tornando verso il centro del campo come se nulla fosse. Ma si sa, lui è fatto così. Alla fine ciò che importa per il popolo rossonero sono i tre punti, stasera regalati (è proprio il caso di dirlo) da una vera e propria magia del solito, discusso, SuperMario Balotelli.
Tabellino:
Milan – Bologna 1-0 (primo tempo 0-0)
Marcatore: Balotelli al 41’ s.t.
Milan (4-2-3-1): Abbiati; De Sciglio, Zaccardo, Rami, Constant; Montolivo, De Jong (dal 18’ s.t. Muntari); Honda (dal 21’ s.t. Pazzini), Kakà (dal 35’ s.t. Poli), Taarabt; Balotelli. (Amelia, Gabriel, Abate, Mexes, Zapata, Essien, Saponara). All.: Seedorf.
Bologna (3-5-2): Curci; Antonsson, Natali, Mantovani; Garics (dal 43’ s.t. Moscardelli), Christodoulopolous, Perez (dal 44’ s.t. Friberg), Khrin, Morleo; Bianchi, Cristaldo (dal 39’ s.t. Laxalt). (Stojanovic, Malagoli, Sorensen, Cherubin, Crespo, Cech, Kone, Paponi, Ibson). All.:Ballardini.
Arbitro: Bergonzi di Genova.
Giuseppe Ferrara (inviato al “Meazza”)
15 febbraio 2014