Spettacolo e gol al Franchi: Fiorentina-Genoa termina 3-3

Partita pirotecnica tra Fiorentina e Genoa. I rossoblù sbloccano il risultato grazie alla finalizzazione di un calcio di rigore da parte Gilardino, per poi essere raggiunti dai gigliati con Aquilani sempre su penalty; appena un minuto dopo è il Grifone a portarsi di nuovo in vantaggio con Antonini, ma la Viola reagisce e grazie ad un magistrale Aquilani trova prima il gol del pareggio e poi del momentaneo controsorpasso, a cui risponde nel finale il Genoa che aggancia il definitivo pari con De Maio.
Primo Tempo
I primi 20 minuti del match vedono un sostanziale equilibrio tra le due compagini, entrambe attente a non concedere spazi agli avversari. L’equilibrio della gara viene spezzato al 27° quando l’arbitro Tommasi fischia un rigore per un contatto in area tra Antonelli e Neto, veementi le proteste Viola contro la decisione arbitrale; diversi saranno nel corso del match gli episodi da moviola contestati al direttore di gara. Sul dischetto si presenta Gilardino che dagli 11 metri non sbaglia e realizza il suo 168° gol in serie A, divenendo il 14°miglior marcatore di sempre del campionato italiano. La Fiorentina cerca di reagire e al 31° trova la via della rete con Aquilani sempre su penalty per una trattenuta in area su Ambrosini. Solo un minuto dopo il Grifone ottiene nuovamente il vantaggio con Antonini, che smarcato da un fortuito rimbalzo su Matuzalem, supera con freddezza Neto. Gli uomini di Montella vogliono il pareggio e al 41°dopo una furibonda mischia nell’area rossoblù è nuovamente Aquilani ad trafiggere Perin siglando la propria personale doppietta. Il primo tempo termina con entusiasmante 2-2.
Secondo Tempo
La seconda frazione di gioco vede in campo una Fiorentina più cattiva e pericolosa, in particolare lo spostamento di Cuadrado sulla sinistra porta maggiore imprevedibilità all’attacco di Montella .E’ sempre Aquilani l’uomo più pericoloso ed al 50° il centrocampista romano si vede annullare un gol di testa per una sospetta posizione di off-side. Il Genoa è comunque insidioso in ripartenza e al 53° va vicinissimo al gol del vantaggio con Konatè, che colpisce con un bello stacco il legno interno. Il gol è nell’aria ed è il solito Aquilani ad timbrare di nuovo il cartellino battendo Perin per la terza volta dopo essere stato ben servito da Joaquin. Gasperini tenta il tutto per tutto inserendo prima il fantasista greco Fetfatzidis e poi il giovane Stoian; l’assetto maggiormente offensivo del Genoa porta i frutti sperati e al 78°, dagli sviluppo di un calcio d’angolo, De Maio con una zampata vincente beffa Neto, agguantando l’incredibile 3-3. Raggiunto il pari Gasperini inserisce il centrocampista difensivo Cofie, blindando il risultato nonostante l’assedio finale della Fiorentina. Al Franchi termina 3-3.
Dall’entusiasmante fiera del gol esce sicuramente soddisfatto il Genoa, che conquista un punto prezioso dopo aver ottenuto fin ad ora fuori dalle mura amiche solo 8 punti. La compagine di Montella deve invece necessariamente essere rammaricata dell’occasione persa per poter accorciare le distanze dal Napoli, fermato sul pari dal Chievo. Sicuramente da rivedere gli schemi difensivi gigliati, con la retroguardia Viola apparsa eccessivamente in difficoltà, complice sicuramente l’assenza di G.Rodriguez.
Fiorentina (3-5-2): Neto ; Roncaglia , Compper , Savic ; Cuadrado (dal 81′ Matos s.v.), Pizarro , Aquilani (dal 73′ Anderson s.v.), Ambrosini (dal 56′ Mati Fernandez ) Pasqual ; Joaquin , Matri A disp.: Lupatelli, Rosati, Bakic, Rebic, Woslki, Matos, Venuti, Vargas, Ilicic, Iakovenko, Olivera. All.: Montella
Genoa (3-4-3): Perin ; De Maio , Burdisso , Marchese (dal 61′ Fetfatzidis ); Antonini , Bertolacci , Matuzalem , Antonelli ; Konate (dal 81′ Cofie s.v.), Gilardino , De Ceglie . A disp.: Donnarumma, Bizzarri, Stoian, Calaiò, Vrsaljko, Motta, Centurion, Sturaro, Tavares, Portanova. All. Gasperini.
Marcatori: 27′ rig. Gilardino (G); 33′, 42′ e 57′ Aquilani (F); 34′ Antonini (G), 77′ De Maio (G).
Note –
Ammoniti: Cuadrado (F)De Maio e Bertolacci (G). Espulsi: -.
Damiano Rossi (Roma)
27 gennaio 2014