104 candelline per l’Atalanta. Festeggiamenti e torta per il club bergamasco

di Luigi Rubino
Sono passati 104 anni dalla sua nascita. Cinque giovani bergamaschi, per agevolare i ragazzi che volevano praticare sport nella parte bassa della città ( Bergamo si divide in parte alta e bassa) decisero di dar vita ad una società sportiva che avesse una palestra nel Borgo ( città bassa). I primi fondatori della squadra orobica sono i fratelli Gino e Ferruccio Amati, Eugenio Urio, Giovanni Roberti e Alessandro Forrini. La chiamarono “Sport Club Atalanta, una società che doveva formare i giovani in tutti i rami degli sport atletici atti a sviluppare il fisico, tanto che il calcio è relegato come attività comprimaria. La squadra dell’Atalanta, specializzata nei sport atletici, in poco tempo si scontrò con l’altra realtà sportiva della città cioè la società Bergamasca di Ginnastica e Scherma.
Poi le due società decisero di fondersi, formando l’attuale club “Atalanta Bergamasca calcio” contraddistinta dai colori nerazzurri, eliminando così il bianco presente precedentemente nei colori sociali delle due società e l’azzurro della società Bergamasca. Oggi molte cose sono cambiate. L’Atalanta è una club solido e famoso soprattuto per la sua organizzazione soprattutto a livello giovanile. Dal vivaio della società spesso sono usciti autentici campioni. Una gigantesca torta con il simbolo della società, cioè una dea con la scritta 104, ha
caratterizzato la festa che si è svolta al centro Bortolotti di Zingonia. Prima della cerimonia si è disputata la partita di calcio tra vecchie glorie con gli atalantini che hanno battuto i pari età dei Boston Braves per 6 a 3. Presenti molti ex giocatori del sodalizio e l’ex allenatore nerazzurro Emiliano Mondonico, che ha guidato la squadra atalantina dalla panchina. Il taglio della torta di cioccolato si è poi tenuta all’Atalanta store con la partecipazione del presidente Percassi.
18 ottobre 2011