Irrefrenabile Juve: 2-0 al Bologna e fuga in vetta

Nella gelida serata del primo anticipo del 15° turno, i bianconeri, formato turnover, sbancano il “Dall’Ara” e consolidano il primato, raggiungendo quota 40 punti e allungando a sette la striscia di vittorie consecutive. Di Vidal, nel primo tempo, e Chiellini, a fine ripresa, le firme sui goal.
PRIMO TEMPO
Come prevedibile dall’abisso dei 25 punti che alla vigilia intercorrevano tra le due formazioni rivali, è la Juventus a far da padrona in avvio di match. Imponendo un possesso palla concreto e paziente, i bianconeri si impadroniscono, fin dalle prime battute, del pallino del gioco. Occorrono appena 12 minuti agli uomini di Conte per passare in vantaggio: sugli sviluppi dell’azione scaturita dal salvataggio in extremis sul tentativo di Marchisio, Peluso, posizionato poco fuori l’area avversaria, veste i panni di Pirlo e accarezza la sfera, disegnando una dolce traiettoria che pesca il movimento di Vidal sotto porta. Il cileno è implacabile a controllare col destro e a depositare con lo stesso piede alle spalle dell’incolpevole Curci (a nulla vale la sua uscita disperata). Con l’inerzia di gara nettamente a favore della capolista, i felsinei reagiscono timidamente avanzando il baricentro e affidandosi quasi completamente all’estro del solito Diamanti. E’ proprio il talento livornese, su punizione al minuto 25, a scaldare i guanti di Buffon, attento, nell’occasione, a respingere a lato. Lo stesso Diamanti, al 33°, prova la gran botta dai venti metri: la conclusione, potente ma centrale, viene deviata in corner dal numero 1 juventino. Troppo poco per impensierire la corazzata torinese, che gestisce agevolmente lo 0-1 sino al termine della prima frazione.
SECONDO TEMPO
Parte la seconda metà e gli equilibri paiono subito risultare invariati. I campioni d’Italia ora sembrano prediligere l’attesa, tuttavia congelando i ritmi e promettendosi sempre temibilissimi in fase di ripartenza. I rossoblù sono però incapaci di produrre pericoli. Imprecisi e disordinati nella circolazione del pallone, sterili e impalpabili nella trequarti offensiva, gli 11 di Pioli rischiano anzi il doppio svantaggio, quando, al 62°, Llorente impegna seriamente Curci con una girata dalla corta distanza. Al 71° è ancora il numero 14 a farsi ipnotizzare dal portiere bolognese, negando la gioia del raddoppio ai suoi che, al contrario, rischiano di subire il clamoroso pareggio sul ribaltamento di fronte: dall’altra parte, Cristaldo, in progressione, ne supera tre e incrocia con l’interno del piede, sfiorando il palo alla destra di Buffon. Nonostante le ripetute incursioni bianconere, col risultato aperto, c’è spazio anche per Morleo, che va vicino all’insperato pareggio, mandando alto con un pericolosissimo colpo di testa. Sul finale il confronto si infiamma: all’85° Curci dice ancora no sull’iniziativa di Llorente, che spara centralmente valorizzando l’intervento dell’estremo difensore. La chiusura dei conti sarà solo rinviata. Al 90°Chiellini, svetta su cross da calcio d’angolo e pesca l’incrocio battendo Curci. Bologna-Juventus finisce 0-2.
Sette vittorie consecutive con 15 marcature all’attivo e zero al passivo. Primo posto a 40 punti e distacco dalla seconda, la Roma, momentaneamente aumentato a sette punti. La portata dei numeri della Juve di Conte non lascia spazio a spunti critici o riflessioni di alcun genere: devastanti. Proseguendo la cavalcata dei record, i bianconeri si preparano al meglio per l’impegno decisivo in Turchia, dove, martedì, tenteranno di guadagnare l’accesso alle fasi finali di Champions. Per il Bologna di Pioli continua la crisi nera di prestazione e risultati. Invischiati nella zona caldissima per la retrocessione, gli emiliani (a pari merito con Livorno e Chievo al terzultimo posto), dovranno ritrovare presto energie e coraggio per districarsi nella selva delle contendenti alla salvezza.
TABELLINO
BOLOGNA (3-4-2-1): Curci; Antonsson, Natali, Mantovani; Garics (65° Cristaldo), Perez (46° Laxalt), Khrin, Morleo; Kone, Diamanti; Bianchi (89° Alibec).
A disposizione: Agliardi, Stojanovic, Radakovic, Crespo, Cech, Pazienza, Laxalt, Della Rocca, Christodoulopoulos, Alibec, Acquafresca, Cristaldo.
Allenatore: Pioli.
JUVENTUS (3-5-2): Buffon; Barzagli, Ogbonna, Chiellini; Isla, Vidal, Pogba, Marchisio, Peluso; Vucinic (38° Llorente), Quagliarella (71° Tevez).
A disposizione: Storari, Vannucchi, Motta, Bonucci, Lichtsteiner, Caceres, Asamoah, De Ceglie, Llorente, Tevez, Padoin.
Allenatore: Conte.
Marcatori: 12° Vidal, 90° Chiellini
Cartellini: 23° Peluso (J), 32° Mantovani (B), 40° Isla (J), 43° Chiellini (J), 84° Marchisio (J)
Recupero: 2’, 3’
Arbitro: Mazzoleni di Bergamo
di Mattia Coletti
7 dicembre 2013