Impresa Milan: 0-3 al Celtic e ottavi Champions a un passo
L’aria d’Europa si conferma fonte di trasformazione per i rossoneri. Kaka, Zapata e Balotelli firmano il trionfo dei milanisti in Scozia, mantenendo così il secondo posto nel girone. Adesso, per la qualificazione nell’ultimo turno, basterà un pari a San Siro con l’Ajax.
Sotto la guida di un tecnico sempre più in bilico, tormentato da una crisi di risultati che non concede tregua sul territorio nazionale, il Diavolo torna grande, imponendosi nettamente nella quinta giornata del girone H, Champion’s League 2013/14. E’ un Milan concentrato, cinico e pragmatico quello che abbina la solidità difensiva alla qualità in fase d’attacco, annichilendo un Celtic troppo modesto per la sua caratura da formato Champions. In uno 0-3 che non lascia spazio a critiche, l’unico neo proviene dall’Olanda, dove l’Ajax supera sorprendentemente il Barcellona per 2-1. Agli 11 di Allegri sarà comunque sufficiente un pareggio nell’ultima gara per conseguire l’accesso agli ottavi di finale.
PRIMO TEMPO
Parte subito forte il Celtic di Lennon, sospinto dall’entusiasmo grintoso del Celtic Park, dove in un’unica occasione (68/69), i rossoneri uscirono vincitori. L’intensità e la rapidità delle manovre avvolgenti infiammano gli 11 scozzesi, costringendo gli ospiti a un inizio guardingo e di grande concentrazione difensiva. Neanche il tempo di correre significativi rischi che gli uomini di Allegri pescano il jolly del vantaggio. Da una precisissima traiettoria da calcio d’angolo, Birsa trova la testa di un Kaka completamente dimenticato dalla retroguardia bianco-verde. Solo, a due passi dalla linea di porta, il talento brasiliano non deve far altro che depositare con la testa la sfera in fondo alla rete. Al 13° è già 0-1 Milan. Con la marcatura che gela l’inferno di Glasgow, i rossoneri guadagnano una maggiore tranquillità. Ora le incursioni dei padroni di casa sembrano aver perso in convinzione e gli spazi concessi offrono altresì agli avversari la possibilità di pungere (pericolosissimo al 26° il contropiede orchestrato da Kaka e culminato da Balotelli con un destro alto sopra la traversa). Ancora Kaka, in serata di grazia, sfiora il goal da cineteca al minuto 29 con un tiro a giro dalla media distanza che lambisce il palo lungo. E’ l’ultima vera emozione di un primo tempo all’insegna della fisicità che si conclude col vantaggio minimo per la compagine italiana.
SECONDO TEMPO
Parte la seconda frazione ed è il Celtic a divorare immediatamente la palla dell’1-1. Su ribattuta da punizione ravvicinata, la sfera giunge sui piedi di Van Dijk, smarcato a tu per tu con Abbiati a pochi metri dalla porta milanista: il tiro, debole e centrale, viene agevolmente respinto dai pugni del portiere rossonero. Goal mancato e goal, inesorabilmente, subito: al 49° è Zapata a far gioire la formazione nostrana. Imbeccato da calcio d’angolo, Nocerino è puntuale a calciare verso i pali trovando sulla traiettoria i piedi del difensore colombiano. Il numero 17 non si fa pregare: tocca e sigla lo 0-2. Col doppio vantaggio, per il Milan diviene tutto più semplice, figurarsi in seguito alla terza rete. Passano infatti poco più di 10 minuti e al 60° Balotelli triplica il passivo per il Celtic. Servito sulla corsa da un chirurgico filtrante, resiste alla carica di un difensore e fredda implacabilmente Forster con un destro incrociato. 0-3 e vittoria in cassaforte. L’11 di Allegri gestisce senza correre pericoli, contenendo le sfuriate sempre più flebili dei padroni di casa e facendo così scorrere il cronometro fino al novantesimo. Non ci sarà altro da registrare. Celtic-Milan finisce 0-3.
TABELLINO
CELTIC (4-2-3-1): Forster; Lustig, Van Dijk, Ambrose, Izaguirre; Mulgrew, Kayal (31° Ledley); Forrest (80°Rogic), Commons (65°Stokes), Boerrigter; Samaras. Allenatore: Lennon
MILAN (4-3-2-1): Abbiati; Abate (48°Nocerino), Zapata, Bonera, Emanuelson; de Jong, Montolivo, Poli; Kakà (80°Robinho), Birsa (72°Costant); Balotelli. Allenatore: Allegri
Marcatori: 13°Kaka, 49°Zapata, 60°Balotelli
Cartellini: Commons, Van Dijk, Izaguirre
Arbitro: Cakir (TURCHIA)
di Mattia Coletti
26 novembre 2013