Ultimo respiro Lazio. Samp raggiunta allo scadere. 1-1

A Marassi l’esordio in panchina di Mihajlovic, coincide con un’ ottima prestazione della Sampdoria che, nonostante l’inferiorità numerica, rimane in vantaggio fino all’ultimo secondo quando è raggiunta da un gol dei biancocelesti. Pari immeritato.
A Genova crocevia di emozioni per l’esordio in panchina del serbo che conserva i momenti migliori della propria carriera con le casacche blucerchiate e biancocelesti. In quattro giorni da allenatore impone subito ai suoi un atteggiamento aggressivo e convincente che mancava dall’inizio del campionato. Davanti a lui una Lazio che pure agguantando il pari all’ultimo, non propone un’idea di gioco e rischia di capitolare contro l’ultima in classifica. Una gara veloce e combattuta su un campo reso dall’acqua ingiocabile, regala pochissime emozioni. Davvero poco per Petkovic che in trasferta non riesce a vincere.
Primo tempo
La partita sin da subito si mostra combattuta più sul piano fisico che sul piano tecnico. Le due squadre soffrono delle stesse malattie: sterilità in attacco e fragilità in difesa. Con queste caratteristiche il match si disputa principalmente a centrocampo, con un’aggressività della Sampdoria che attacca i possessori palla avversari sin dalla trequarti di attacco. La prima occasione, all’11’ del primo tempo, è per i padroni di casa con Obiang che, di destro, conclude abbondantemente fuori. La chance più nitida al 34′ è per Pozzi che, in area, a colpo sicuro, si vede murare la conclusione da una perentoria scivolata di konko che salva il risultato. La Lazio offre poco e soffre molto. I biancocelesti si affacciano nelle parti di Da Costa al 41′ con un tiro velleitario di Floccari. Brivido nel finale con una punizione di Gabbiadini sul primo palo bloccata da marchetti.
Secondo tempo
La ripresa si riapre con un’espulsione ai danni di Krsticic per un intervento deciso su Ledesma, per Orsato è cartellino rosso diretto. La squadra di Petkovic non riesce a capitalizzare la superiorità numerica, offrendo scarso giro palla e poche occasioni pericolose. L’innesto in attacco di Perea non sortisce gli effetti desiderati. La Lazio si trova a doversi difendere da una Samp arrabbiata e decisa.
Al 15′, dopo una buona giocata, Perea colpisce il palo da due metri, in netta posizione di fuorigioco, il colombiano non trova la rete. Al 21′ la Samp trova il meritato vantaggio con una azione confusionaria al centro area: Gabbiadini esplode un destro che Marchetti non trattiene, Konko sulla ribattuta non riesce ad allontanare, la sfera si impenna sopra la traversa e Soriano, di testa, sovrasta Konko e insacca. Sembra fatta per i padroni di casa. La Lazio, incredibilmente, all’ultimo secondo di recupero, trova il pari con Cana che rientra sul destro e batte Da costa sul primo palo.
Tanto gioco e poche emozioni. Mihajlovic sveglia i suoi sul piano caratteriale, ma serve ancora tempo per guarire dalla maledizione del non-gol. sfortunati i blucerchiati si vedono svanire la vittoria all’ultimo da una Lazio assente in campo da ogni punto di vista, sfatare il mito della vittoria in trasferta sembra impossibile. Cana salva il risultato ma non una prestazione che gara dopo gara mette in evidenza lacune tattiche e fisiche di una formazione che si deve ancora trovare.
SAMPDORIA (4.2-3.1) Da Costa; De Silvestri, Mustafi, Gastaldello, Costa; Obiang, Palombo; Gabbiadini, Krsticic, Wszolek; Pozzi. Allenatore:Mihajlovic. A disposizione: Fiorillo, Fornasier, Poulsen, Regini, Bjarnason, Gentsoglou, Maresca, Renan, Rodriguez, Gavazzi, Soriano, Petagna.
LAZIO (3-4-3) – Marchetti; Ciani, Cana, Radu; Konko, Onazi, Ledesma, Lulic; Candreva, Floccari, Keita.Allenatore: Petkovic. A disposizione: Berisha, Strakosha, Cavanda, Pereirinha, Novaretti, Vinìcius, Gonzalez, Biglia, Hernanes, Ederson, Felipe Anderson, Perea.
ARBITRO: Daniele Orsato (sez. Schio)
ASSISTENTI: Iori, Padovan
IV UOMO: Stefani
ADD: Giacomelli, Roca
AMMONITI: Cana (L), Obiang (S), Krsticic (S), Floccari (L), Lulic (L), Petegna (S)
ESPLULSI: Krsticic (S)
MARCATORI: Soriano (S) 66′, Cana (L) 94′
Damiano Rossi (Frascati)
24 novembre 2014