Champions: Napoli e Milan che vittorie! Juve sciupona a Copenhagen
Bilancio positivo delle squadre italiane nel primo turno della fase a gironi della Champions League. Vincono Milan e Napoli. Pareggia la Juve.
Convincente la prestazione del Napoli, che davanti al pubblico di casa, supera i vice campi0ni d’Europa del Borussia Dortmund per 2 a 1. La squadra di Benitez passa in vantaggio al 29′ grazie ad un colpo di testa di Higuain su traversone da sinistra di Zuniga. Il vantaggio napoletano realizzato quando il Borussia è momentaneamente in dieci uomini, fa scattare su tutte le furie il tecnico Klopp, che viene espulso dall’arbitro per proteste nei confronti del quarto uomo, responsabile di non aver fatto rientrare sul terreno di gioco un loro difensore per infortunio, prima del gol del Pipita. Sul finale del primo tempo un’altra tegola cade sui tedeschi: il portiere Weidenfeller tocca volontariamente fuori area il pallone, dopo un tentativo di pallonetto di Higuain e viene espulso. Borussia in dieci.
Il raddoppio partenopeo arriva nella ripresa. Lo realizza Lorenzo Insigne con una magistrale punizione dal limite. La partita è sempre vibrante, anche perchè i tedeschi, pur in inferiorità numerica, non mollano. Tre minuti dopo, Aubameyang con un tiro da lunga distanza, centra in pieno la traversa. Lewandoski è molto pericoloso e in alcune circostane mette in apprensione il pubblico del S. Paolo. All’88’ il Borussia riapre la gara con un’autorete di Zuniga. Il Napoli nel finale è in difficoltà, ma riesce a resistere fino al triplice fischio dell’arbitro. In campo e sugli spalti è festa…azzurra!
Vince anche il Milan che al ” Meazza” supera nel finale gli scozzesi del Celtic per 2 a 0. I gol rossoneri vengono realizzati nello spazio di tre minuti. A sbloccare la gara è un tiro di Zapata dal limite con un deviazione di un difensore scozzese. Il raddoppio è di Muntari che deposita in rete una precedente respinta di Forster su una insidiosa punizione battuta da Balotelli. Pur non giocando una grande gara, il Milan ha comunque meritato la vittoria. In formazione di emergenza per i numerosi infortuni, i rossoneri non hanno mai mollato. Privo di un gioco valido, la troupe di Allegri, alla quale non sono mancate le occasioni per passare in vantaggio, hanno rischiato molto quando Stokes, nel secondo tempo, su punizione sfodera un tiro che colpisce in pieno la traversa. Scampato il pericolo, il Milan con tanto orgoglio si porta in avanti e solo nel finale riesce a realizzare i gol – vittoria, che consentono alla squadra di balzare subito in testa al proprio girone, insieme al Barcellona, vittorioso contro l’Aiax.
La Juventus, invece, deve accontentarsi del pareggio contro il Copenhagen.( 1 – 1). La squadra di Conte stenta a decollare. L’unico pericolo nei minuti iniziali arriva da Tevez che sfiora il palo. Al 13′ i danesi si portano in vantaggio con Jorgensen. La reazione juventina è immediata con Tevez che impegna Wiland. Poi ci provano Chiellini e Drogba, ma il portiere danese dice di no. Nella ripresa, si attende una Juve più in palla, ma non è così. La squadra è lenta e imprecisa nelle conclusioni. Tevez però dà l’anima e al 53′ porge a Quagliarella il pallone del 1 a 1. Tocca poi a Pirlo sfiorare alla mezz’ora il vantaggio. Al 63′ ancora Quagliarella va vicino al gol, centrando la traversa. Sul finale i bianconeri potrebbero vincere, ma il gran tiro di Vidal è neutralizzato con bravura dal portiere Wiland, un degli migliori in campo nell’undici di casa.
G.R. – a cura della redazione sportiva
19/09/2013