“BeAsOne” il manifesto etico del Cagliari Calcio

Per rafforzare e dare una più vasta eco al manifesto etico presentato dal direttore del Cagliari, Mario Passetti il team rossoblu firma un protocollo di intesa biennale con Legambiente, primo club di serie A ad impegnarsi nella difesa dell’ambiente e nell’ecosostenibilità.
La filosofia del manifesto si basa su tre concetti: Love, contro ogni barriera e discriminazione, Think, per pensare ad una società più inclusiva e Move, « per l’attenzione ai temi della sostenibilità in tema di mobilità, abbattimento delle emissioni di CO2, pulizia delle spiagge e dell’ambiente, riduzione della plastica nel nostro stadio e nei nostri luoghi di lavoro, fino alla partnership con Legambiente che verrà sviluppata da qui in avanti».
E proprio sul terzo punto si basa l’intesa con Legambiente, l’obiettivo prefissato è «Valorizzare la forza comunicativa dello sport e dei suoi protagonisti per veicolare azioni e messaggi di sostenibilità ambientale che coinvolgano soprattutto i più giovani sul territorio».
Il calcio veicola e trasmette, specie ai più giovani messaggi in maniera virale e li spinge e convince le masse ad un comportamento che mai avrebbero pensato di attuare.
Il protocollo infatti prevede una serie di iniziative congiunte quali progetti di educazione ambientale nelle scuole e pulizia di spiagge e fondali coinvolgendo tutti i tifosi.
Il Cagliari, da parte sua, si impegna ad avviare una serie di iniziative per la mobilità green e per ridurre la plastica allo stadio.
Soddisfatti i firmatari dell’accordo. Il Direttore generale di Legambiente, Giorgio Zampetti dichiara: “Questa nuova collaborazione con il Cagliari Calcio ci offre l’opportunità di rafforzare il legame tra sport e ambiente e di sensibilizzare una fetta considerevole di cittadini e tifosi, dando il buon esempio con l’impegno concreto nella tutela del territorio e in iniziative che coinvolgeranno soprattutto le nuove generazioni, particolarmente ricettive in tema di sostenibilità ambientale Un percorso comune che vedrà uno dei suoi fulcri nelle attività di pulizia e di citizen science, come per le nostre storiche campagne “Puliamo il Mondo” o “Spiagge e Fondali Puliti”.
Si associa Mario Pasetti: “La firma di un protocollo d’intesa con Legambiente ci rende particolarmente orgogliosi, siamo il primo Club di Serie A a farlo. La nostra attenzione verso il tema della sostenibilità ambientale è sempre stata alta e proprio di recente abbiamo lanciato il nostro manifesto etico “BeAsOne”. L’impegno per sensibilizzare i cittadini a ridurre l’impatto sull’ambiente, a utilizzare meglio le risorse sono – assieme alla lotta contro ogni forma di discriminazione e all’inclusione di tutte le categorie – a tutti gli effetti nel nostro Dna.”
E’ evidente che debbano essere tutti i club di Serie A ad aderire a questo appello; oggi, secondo il rapporto dell’Ipcc – Gruppo intergovernativo sul cambiamento climatico delle Nazioni Unite, è il giorno di “non ritorno” . La Terra ha superato 1,4 gradi di aumento e se ne prevedono fino a 3 nel 2030, ciò renderà impossibile l’adattamento alla vita di molte specie e sarebbe un’eredità pesante da consegnare ai posteri.