La Lazio termina nel peggior modo: il Cagliari si impone 1 a 0
Tutto il contrario di tutto. L’ultima partita del campionato regala l’ennesima delusione per la Lazio che termina la competizione senza posto in Europa. I biancocelesti affrontano la partita con vivace mordente ma senza essere pericolosa in attacco, di fronte si trova una signora squadra che interpreta un calcio di rimessa e fa della velocità il suo punto di forza. Con la radiolina sintonizzata su San Siro il match ha inizio. Il clima è surreale e casareccio, il “Nereo Rocco” di Trieste ospita sparuti gruppi di tifosi che creano un effetto da partita pre-campionato. Petkovic propone una squadra offensiva ma oculata, la coppia Pulca-Lopez schiera un Cagliari forte e veloce sulle fasce. Nei primi minuti i romani rendono sterile ogni possibile attacco sardo, alzando una diga a centrocampo e sfruttando le ripartenze degli esterni Lulic e Candreva che con relativa facilità arrivano sul fondo per poi crossare al centro dove, però, Klose e Kozak non riescono a farsi sentire. Il cagliari prende fiducia con il passare dei minuti: al12′ e al 14′ Thiago Ribeiro impensierisce Marchetti, i rossoblu non fanno uscire la Lazio dalla propria metà campo. Al 16′ Lulic ubriaca Dessena crossa al centro dove Kozak di testa mando fuori continuando il digiuno in campionato. Ibarbo al 20′, solo in area, gira di prima ma non trova la deviazione vincente. La partita è vivace e veloce, giocata ad alto ritmo ma senza grandi occasioni da gol. Il Cagliari si affida alle ripartenze di Ibarbo e Thiago Ribeiro, soprattutto nel finale di primo tempo con Avelar colpisce una clamorosa traversa, la Lazio sbaglia sempre l’ultimo passaggio senza mai impensierire Avramov. IL risultato di Milano fa sprofondare la Lazio che perde di concentrazione e volontà. Petkovic corre ai ripari inserendo Floccari e dando più movimento in attacco, ma tutto è vano, il Cagliari è più aggressivo e più compatto, i biancocelesti perdono metri e lucidità e viengono puniti al 75′: punizione dal limite di Cossu al centro area , tutto solo, Dessena insacca con una testata imperiosa. Vantaggio e sogni Biancocelesti in frantumi. A nulla serve l’inserimento di Ederson e Gonzales, la trama del match non cambia e la Lazio saluta la competizione con una sconfitta pesante. Poteva essere la rivincita sull’Udinese e invece si vede ancora superare negli ultimi novanta minuti. Il campionato non ha regalato nessun obiettivo, ora tutta la grinta e la determinazione va messa per la prossima settimana, dove con una grande prova si potrebbe cancellare in maniera positiva tutta una stagione. Il campionato della Lazio non finisce stasera.
Damiano Rossi
(Frascati)
19 maggio 2013