Inter, disastro Champions: col Sassuolo finisce 1-2

In attesa della partita tra Crotone e Lazio, l’Inter vede (definitivamente?) allontanarsi la possibilità di accedere alla prossima Champions League perdendo clamorosamente, per 1-2, in casa contro il Sassuolo. Una sfida decisiva per il futuro della squadra meneghina giocata con voglia e determinazione dall’undici di Spalletti, ma senza quella spietatezza offensiva necessaria per decidere partite e raggiungere obiettivi.
Politano su punizione – Primo tempo horror per l’Inter. Nonostante un avvio all’insegna della grinta e della rapidità di gestione della palla, la squadra di casa si ritrova inaspettatamente in svantaggio alla prima occasione avversaria: è Politano a siglare la rete dell’1-0 con un calcio di punizione furbo e preciso, che passa debolmente sotto la barriera senza lasciare scampo ad Handanovic, rimasto immobile a presidiare la parte destra della porta.
Il Sassuolo, sulle ali dell’entusiasmo prodotto dal vantaggio, si rende nuovamente pericoloso una manciata di minuti più tardi con Berardi, la cui conclusione è respinta prontamente da Handanovic.
Il periodo di tramortimento nerazzurro dura comunque solo qualche giro di orologio. Gli uomini di Spalletti riorganizzano le idee e sfiorano il pareggio con Icardi: l’attaccante argentino è terribilmente sfortunato nell’andare a colpire la palla a botta sicura e a trovare sulla sua strada un formidabile Consigli, che respinge prodigiosamente.
Un presagio di una partita apparentemente stregata.
Prodezza di Berardi, poi Rafinha accorcia – Nella ripresa l’Inter si fionda a capofitto in avanti alla ricerca del pareggio. Il Sassuolo, spesso con tutti gli effettivi dietro la linea del pallone, alza però un muro insormontabile per i nerazzurri, che sbattono ripetutamente contro la granitica difesa ospite senza riuscire a trovare il modo per impensierire Consigli. L’unica grande occasione del secondo tempo capita sui piedi di Icardi, ma il capitano fallisce nuovamente la palla del pareggio calciando debolmente e malamente a pochi passi dal portiere neroverde. Un tentativo fallito a cui segue la più classica delle beffe. In uno dei rari contropiedi del Sassuolo, Berardi si rende protagonista di una prodezza degna del suo grandissimo potenziale: numero di sinistro con cui manda fuori tempo il suo marcatore e destro potente sotto l’incrocio.
Il 2-0 ammazzerebbe chiunque, ma non l’Inter, che trova subito la rete della speranza con Rafinha, autore di un colpo da bigliardo che fa carambola sul palo e si infila in rete.
Ci sarebbero dieci minuti per rimandare la questione Champions a Roma, contro la Lazio, ma Consigli, in serata di grazia, dice di no a Rafinha e compagni.
Per gli uomini di Spalletti occorrerà sperare in un risultato del Crotone.
Meritano 2duerighe:
[su] Consigli: difficile anche solo sognare una prestazione del genere davanti a quasi 70.000 persone, figuriamoci realizzarla. È il vero grande artefice della vittoria neroverde, con almeno tre parate miracolose.
[giu] Icardi: spreca l’impossibile in una serata in cui sembra lontano parente dell’attaccante micidiale capace di segnare 28 gol in campionato.
Il tabellino:
Inter – Sassuolo 1-2 (primo tempo 0-1)
Marcatori: Politano (S) al 25’ p.t.; Berardi (S) al 27’, Rafinha (I) al 35’ s.t.
Inter (4-2-3-1) Handanovic; Cancelo, Ranocchia (dal 32’ s.t. Valero), Skriniar, D’Ambrosio; Vecino (dal 26’ s.t. Eder), Brozovic; Candreva (dal 13’ s.t. Karamoh), Rafinha, Perisic; Icardi (Padelli, Berni, L.Lopez, Pinamonti, Miranda, Gagliardini, Santon, Dalbert) All. Spalletti
Sassuolo (3-5-2) Consigli; Lemos (dal 39’ s.t. Letschert), Acerbi, Dell’Orco; Adjapong, Missiroli, Magnanelli, Duncan, Rogerio; Politano (dal 26’ s.t. Babacar), Berardi (dal 34’ s.t. Ragusa). (Marson, Pegolo, Mazzitelli, Biondini, Matri, Pierini, Frattesi, Cassata, Ferrini) All. Iachini