La Roma batte il Chievo 4 – 1. Ora testa e cuore al Liverpool.

La Roma doveva vincere e lo ha fatto segnando quattro goal al Chievo e, complice la sconfitta dell’Inter a San Siro contro la Juve, avvicina di qualche altro passo la propria qualificazione alla prossima Champions League. Champions che era inevitabilmente nella testa di tutti, sicuramente: la sfida di ritorno con il Liverpool, al quale la Roma è chiamata a nuova impresa, risuonava all’Olimpico quasi dopo ogni rete firmata da Dzeko e compagni ma, così come nella sfida di Ferrara contro la SPAL, la formazione di Di Francesco non si è distratta ed ha affondato quella di Maran, inguaiandola pesantemente in zona salvezza.
Turn over sì, ma non troppo. Il tecnico giallorosso, non nuovo a massicci turn over, stavolta cambia poco, complici anche le assenze di Perotti e Strootma, il primo sicuramente fuori e il secondo in dubbio per la gara di Coppa. Viene quindi riproposto Schick dal primo minuto e sulla fascia destra, con Dzeko inamovibile al centro dell’attacco ed El Sharaawy alla sua sinistra. Ed è proprio il giovane attaccante ceco ha portare avanti la Roma dopo nove minuti, di fatto alla prima occasione utile: Nainggolan ruba palla sulla sinistra, la mette al centro dove Schick taglia l’area ed infila Sorrentino. Gara in discesa per la Roma, che a cinque minuti dal termine raddoppia grazie ad Edin Dzeko. Sembra tutto facile per la Roma nel primo tempo, chiuso sul 2-0 e con un Chievo apparso stordito.
Juan Jesus la riapre, Alisson dice di no. La ripresa si apre tra gli sbadigli dei primi 10 minuti, ma poi ci pensa Juan Jesus ad atterrare un avversario in area di rigore rimediando penalty ed espulsione. Inglese dal dischetto si fa ipnotizzare da Alisson mancando così la possibilità di riaprire il match. Il Chievo accusa il colpo e va definitivamente KO sotto i montanti di El Sharaawy prima e Dzeko poi, che chiudono definitivamente l’incontro. Negli ultimi 10 minuti, la Roma in inferiorità numerica stacca la spina e consente il 4-1 di Inglese, per il quale saranno contenti solo gli amanti del fantacalcio.
Fino a mercoledì, per la Roma, il pensiero sarà solo uno: continuare il sogno Champions League o abbandonarlo comunque onorevolmente. La Curva Sud in un comunicato esorta la gente giallorossa a portare bandiere, sciarpe e qualsiasi cosa che colori il settore, a terminare la voce perché “quella torna, una semifinale di Champions non si sa”.
Meritano 2duerighe:
[su]El Sharaawy: gran goal e gran prestazione. Titolare anche col Liverpool?
[giu] Inglese: purtroppo il rigore sbagliato in superiorità numerica pesa come un macigno sul suo giudizio finale.
MARCATORI: Schick 9′ pt, Dzeko al 40′ pt, El Shaarawy al 20′ st, Dzeko al 22′ st, Inglese al 43′ st
ROMA (4-3-3): Alisson, Bruno Peres, Fazio, Juan Jesus, Kolarov, Pellegrini, De Rossi, Nainggolan; Schick, Dzeko, El Shaarawy All. Di Francesco.
CHIEVO (3-5-2): Sorrentino, Bani, Radovanovic, Tomovic, Depaoli, Castro, Rigoni, Hetemaj, Cacciatore, Inglese, Pucciarelli All. Maran.
ARBITRO: Calvarese di Teramo