Moto 3 Montmelo: domina Vinales nel caldo, delude Fenati nono
Barcellona trionfa il beniamino di casa della FTR che, si avvicina alla vetta, dopo una gara condotta con la giusta determinazione. Tiene botta il tedesco Cortese, seguito da Oliveira. Manca la rimonta a Fenny e Antonelli, dodicesimo. Sfortunato Tonucci che scivola e si ritira.
Torna a vincere Maverick Vinales a distanza di quattro gare dall’ ultima affermazione in Qatar e recupera terreno in classifica. Per il pilota della FTR Honda è una vittoria che da morale dopo il ritiro in Francia e, il successo gli permette di inserirsi prepotentemente nella corsa per il titolo, lui che arrivò terzo l’anno scorso nell’ allora classe 125 cc.
Il diciasettenne iberico di Figueres ha dominato nel circuito amico di Montmelò, riuscendo a imprimere un ritmo molto alto e, ha confermato la pole stabilita sabato nelle qualifiche (seconda consecutiva dopo Le Mans), dove è parso oggettivamente inavvicinabile con un distacco di duecento millesimi dai suoi diretti rivali. In gara dietro di lui si era formata un incredibile bagarre con ben 7 piloti a contendersi i due gradini più bassi del podio. In questa lotta fratricida è riuscito a spuntarla proprio all’ultimo giro il leader del mondiale Sandro Cortese, secondo con una mano destra dolorante per il rovinoso volo dell’ultima sessione di prove libere. Il tedesco della Ktm è riuscito a migliorare il suo quarto posto fatto stabilire nelle qualifiche e, ha sfruttato al meglio il nuovo telaio provato settimana scorsa, riuscendo a mantenere il primato in graduatoria pur avendo dei problemi fisici.
La grande sorpresa arriva dal terzo posto di Oliveira che, riesce a conquistare il primo podio della carriera, dopo tre sfortunati ritiri. E’ una buona iniezione di fiducia per il portoghese che, si è dimostrato veloce anche nelle prove ufficiali dove aveva strappato il quinto tempo, lontano solo mezzo secondo dal primo. Non erano finite bene le qualifiche per via di una caduta al rettilineo dei box, dopo aver perso il controllo della propria moto. Ha sfiorato il secondo podio di fila Louis Rossi che, si è dovuto accontentare del quarto posto, dopo essere partito in prima fila. Dopo il contatto di sabato con Oliveira e il settimo tempo ottenuto, Alexis Masbou si è dimostrato come uno dei più veloci del gran premio, soprattutto nel rettilineo e ha centrato il quinto posto. Dietro di lui si piazza un sorprendente Marquez che, riesce a scalare ben 5 posizioni con un indiavolata Suter della formazione di Emilio Alzamora. Deludente ancora una volta Faubel (nono sabato) che, riesce a classificarsi solo settimo in gara, nonostante la sua pluriennale esperienza motociclistica. Non riesce l’ impresa di giocarsi la vittoria al malese Khairuddin che in sella alla Ktm era stato capace di issarsi in prima fila, con un ritardo di soli 200 millesimi da Vinales. In gara,però, non è andato oltre l’ottavo posto.
Non grandissima fortuna per i piloti italiani con Romano Fenati nono dopo una partenza da dimenticare ma una bella rimonta che, gli ha permesso di agganciare il gruppetto a tre giri dall’esposizione della bandiera a scacchi. Non un momento felice per Fenny che, semba aver perso brillantezza dopo un inizio di stagione da incorniciare. Sono arrivati perlomeno i punti dopo due ritiri di fila. La tredicesima piazza nelle prove ufficiali è l’emblema di una situazione psicologica non ottimale del marchigiano che, dovrà cambiare marcia se, vorrà ambire per il sogno del tricolore da debuttante. Fa parte dei top 10 Salom che, partiva sesto e con questo risultato si allontana dal duetto di testa. Alle sue spalle si mantiene tra i primi quindici Kornfeil che, precede il secondo italiano Niccolò Antonelli, dodicesimo, a tratti il pilota più veloce in pista ma , incappato in una brutta partenza che, lo ha fatto retrocedere ventisettesimo. Alla fine ha perso due posizioni, dopo il decimo tempo del sabato. Dopo essere stato travolto da Oliveira nelle prove, Techer riesce a centrare il tredicesimo posto, dopo aver scalato ben otto gradini. Non riesce a migliorarsi l’altro pilota coinvolto nell’ incidente sfortunato di sabato, Binder che è costretto al ritiro (partiva ventiduesimo). Devono abbandonare la gara anche Vazquez e Rins.
Per quanto riguarda gli altri italiani, Tonucci è fuori dai giochi per via di una scivolata,nonostante partisse in sesta fila, Giorgi sale fino al 23° posto (scala tre gradini) mentre, Morciano ne lascia ben otto alle spalle e conclude 26° con una loda, comunque, in difficoltà come dimostra il ritiro di Folger.
Allo sprint Vinales conserva la prima posizione ma,poi, deve lasciare il posto allo scatenato Rossi che, riesce a sopravvanzare anche Khairuddin. Il malese ha la meglio sull’ iberico e ritorna secondo. Incredibile la scalata di Binder che, si trova ottavo, lasciandosi alle spalle ben 14 moto. Guadagnano terreno Vazquez e Faubel, rispettivamente quinto e sesto. Retrocede dietro Oliveira. Scende 18° Fenati che, taglia la variante. Fuori dai primi venti Antonelli. Prova ad allungare Rossi che, viene sfilato in rettilineo al termine del secondo giro da Vinales, Khairuddin e Vazquez. Cede ben tre posti Cortese che, nel tentativo di attaccare Vinales commette un errore. Recupera ,intanto, Fenati che è 17° mentre, gli altri connazionali sono fuori dai top 20. Perde colpi Khairuddin che, deve lasciare il posto a Rossi e Vazquez. Il malese non riesce a spingere come si deve e, si allontana clamorosamente dai primi. Rompe gli indugi Masbou che, raggiunge il quarto posto, precedendo Faubel e Cortese. Un po’ più distaccato Oliveira. Seguono a pochi passi le due agguerrite Suter di Rins e Marquez Jr.
Sale in cattedra Antonelli che, fa registrare il miglior tempo e, guadagna in un sol colpo 5 posizioni, portandosi ai margini del 20° posto. Ben altri problemi per Folger, che, finisce ai box per disagi alla propria Ioda . Mentre il terzetto in avanti rimane compatto, gli altri diretti rivali si avvicinano tra cui Cortese e un sorprendente Marquez. Continua a spingere Fenati che, approfitta di un contatto tra Binder ( caduto a terra) e Miller, e sale dodicesimo. E’ in affanno Rossi che, viene scavalcato da Marquez e Cortese. Neanche a dirlo che, si riaccende la bagarre per il podio con il francese che, effettua il sorpasso su Marquez e Vazquez. Quest’ ultimo riesce a sfilare il suo connazionale. Restano attaccati Faubel e Oliveira. Tra gli italiani, Antonelli completa la rimonta ed è 12°. Perde due posti Fenati 14°,invece, Tonucci incappa in una scivolata ,quando navigava a ridosso della zona punti. A 10 giri dall’esposizione della bandiera a scacchi Vinales è in fuga con un vantaggio di oltre due secondi dal quintetto di inseguitori. In due giri il campione spagnolo aumenta il divario portandolo a cinque secondi. Alle sue spalle sono ben sei i piloti a contendersi i due restanti gradini del podio, ad esclusione di Vazquez che, cade a terra . Si è un po’ ripreso Khairuddin che è salito sesto. Dietro di lui si è sciolto Rossi che, riesce a difendersi ,comunque,dal gruppetto in bagarre, nonostante un contatto in pista. Il ritmo del transalpino consente a Fenati di ricongiungersi al plotone, creatasi dietro a Vinales. L’ultima tornata riserva dei sorpassi a non finire. Cortese riesce a difendere la seconda piazza mentre, Rossi non ce la e viene incalzato da Oliveira. Nulla da fare per Fenati che, perde l’ultimo colpo e si deve accontentare del nono posto. Resta dodicesimo Antonelli. Trionfa indisturbato Vinales che, si porta a -7 da Cortese.
Gran Premio Aperol de Catalunya – Circuit of Le Mans
3 giugno 2012
Classe Moto3
1. Maverick Vinales (Spa/FTR Honda) 41”50.965
2. Sandro Cortese (Ger/Ktm) + 7.752
3. Miguel Oliveira (Por/Suter Honda) + 7.853
4. Louis Rossi (Fra/FTR Honda) + 8.007
5. Alexis Masbou (Fra/Honda) + 8.075
6. Alex Marquez (Spa/Honda) + 8.267
7. Hector Faubel (Spa/Kalex Ktm) + 8.355
8. Zulfahmi Khairuddin (Mal/Ktm) + 8.480
9. Romano Fenati (Ita/FTR Honda) + 8.600
10. Luis Salom (Spa/Kalex Ktm) + 16.023
11. Jakub Kornfeil (Cze/FTR Honda) + 16.127
12. Niccolò Antonelli (Ita/Honda) + 16.222
13. Alan Techer (Fra/Tsr Honda) + 16.792
14. Alberto Moncayo (Spa/Kalex Ktm) + 30.132
15. Jack Miller (Aus/ Honda) + 30.132
16. Jasper Iwema (Ned/FGR Honda) + 30. 304
17. Adrian Martin (Spa/Honda) + 30.663
18. Ivan Moreno (Spa/FTR Honda) + 30.970
19. John Mcphee (Gbr/Honda) + 31.042
20. Danny Kent (Gbr/Ktm) + 43.738
21. Niklas Ajo (Fin/ Ktm) + 43.765
22. Arthur Sissis (Aus/Ktm) + 44.119
23. Simone Grotzkyj Giorgi (Ita/ Oral) + 1”02.007
24. Isaac Vinales (Spa/FTR Honda) + 1”11.320
25. Kenta Fujii (Jpn/Tsr Honda) + 1”19.060
26. Luigi Morciano (Ita/loda) + 1”19.314
27. Giulian Pedone (Svi/ Oral) + 1”19.331
Non classificato:
Alessandro Tonucci (Ita/FTR Honda)
Danny Webb (Gbr/Mahindra)
Marcel Schrotter (Ger/Mahindra)
Efren Vazquez (Spa/Honda)
Alex Rins (Spa/Suter Honda) + 7 giri
Brad Binder (RSA/Kalex Ktm) + 16 giri
Jonas Folger (Ger/ loda) + 18 giri
Classifica piloti del Mondiale:
1. Sandro Cortese (Ger/Ktm) 87 punti
2. Maverick Vinales (Spa/FTR Honda) 80 punti
3. Luis Salom (Spa/Kalex Ktm) 55 punti
4. Romano Fenati (Ita/FTR Honda) 53 punti
5. Zulfahmi Khairuddin (Mal/Ktm) 45 punti
6. Alex Rins (Spa/Suter Honda) 44 punti
7. Louis Rossi (Fra/FTR Honda) 42 punti
8. Niccolò Antonelli (Ita/Honda) 36 punti
9. Alberto Moncayo (Spa/Kalex Ktm) 35 punti
10. Alexis Masbou (Fra/Honda) 29 punti
11. Miguel Oliveira (Por/Suter Honda) 24 punti
12. Arthur Sissis (Aus/Ktm) 23 punti
13. Hector Faubel (Spa/Kalex Ktm) 22 punti
14. Alan Techer (Fra/Tsr Honda) 18 punti
15. Danny Kent (Gbr/Ktm) 16 punti
16. Alex Marquez (Spa/ Suter Honda) 14 punti
17. Efren Vazquez (Spa/Honda) 11 punti
18. Jakub Kornfeil (Cze/FTR Honda) 11 punti
19. Ivan Moreno (Spa/FTR Honda) 10 punti
20. Jasper Iwema (Ned/FGR Honda) 9 punti
21. Giulian Pedone (Svi/ Oral) 7 punti
22. Alessandro Tonucci (Ita/FTR Honda) 7 punti
23. Jonas Folger (Ger/ loda) 5 punti
24. Brad Binder (RSA/Kalex Ktm) 5 punti
25. Marcel Schrotter (Ger/Mahindra) 4 punti
26. Niklas Ajo (Fin/Ktm) 4 punti
27. Kevin Hanus (Ger/Honda) 3 punti
28. Jack Miller (Aus/ Honda) 1 punto
Classifica team del Mondiale:
1. Ftr Honda 120 punti
2. Ktm 88 punti
3. Kalex Ktm 78 punti
4. Suter Honda 65 punti
5. Honda 32 punti
6. Tsr Honda 18 punti
7. Fgr Honda 9 punti
8. loda 5 punti
9. Mahindra 4 punti
10. Oral 1 punto
Armin Sefiu
5 giugno 2012