Sempre lui! Usain Bolt

Bolt campione in pista ma anche stella mediatica dello sport che grazie alle sue performance ha attirato media,sponsor e grosse fette di pubblico. Proprio questa magnetismo extra-sportivo,è forse quello che ha convinto i delegati nelle votazioni per l’annuale premio. Lui che aveva fatto suo il titolo già nel 2008 e nel 2009, mai come quest’anno ha rischiato di scendere dal firmamento per mettere i piedi sulla terra.
Nonostante quella di Bolt infatti sia stata una stagione di altissimo livello che l’ha visto primeggiare in 5 su 6 gare dei 100 metri a cui ha preso parte,conquistare il titolo ai mondiali di Daegu sui 200 metri e quello nella staffetta 4×100 con associato record del mondo (37”04), è stato incalzato da un altro velocista giamaicano,Yohan Blake.Le performance di Blake non sono però state ritenute sufficienti per la conquista del premio. Il giovane sprinter giamaicano ha conquistato due medaglie d’oro ai mondiali di Daegu, sui 100 metri e nella staffetta 4×100, ma sopratutto è stato ammirato nel meeting di Bruxelles dove corse i 200 metri in 19”26” (seconda miglior prestazione di sempre sulla distanza proprio dietro quella di Bolt 19”19 a Berlino nel 2009).
Nonostante tutto e tutti sempre lui, Usain Bolt catalizzatore mediatico che alle Olimpiadi di Londra 2012 proverà a emulare Carl Lewis e le sue quattro medaglie d’oro vinte a Los Angeles 1984.Il velocista giamaicano sarà infatti impegnato nelle sue classiche distanze che lo hanno lanciato nell’olimpo dello sport, 100 metri,200 metri, staffetta 4×100 metri e novità assoluta, 4x400metri.
In campo femminile ha vinto Sally Pearson,australiana campionessa del mondo a Daegu nei 110 metri ostacoli. La Pearson ha stabilito il suo primato personale proprio durante gli ultimi mondiali, coprendo la distanza in 12”28,che rappresenta la miglior prestazione dell’anno e la quarta di sempre a soli 24 centesimi dal record mondiale stabilito 24 anni prima dalla bulgara,campionessa olimpica a Seul 1988 Jordanka Donkova.
La IAAF nella stessa cerimonia ha conferito i premi per le migliori prestazioni dell’anno. In campo maschile è stato premiato proprio il sopracitato Yohan Blake e il suo 19”26 nei 200 metri di Bruxelles. In campo femminile invece il premio è stato assegnato alla mezzofondista keniota Vivian Cheruiyot vincitrice di due titoli mondiali nelle distanze dei 5000 metri e dei 10000 metri.
Riconoscimenti anche per i migliori giovani. Kirani James in campo maschile campione del mondo sui 400 metri a soli 18 anni e Christin Hussong,tedesca specialista nel lancio del giavellotto.
di Dario De Luca
14 novembre 2011