14/22 Aprile: gratis tutti i luoghi d’arte statali … e non solo
Nel compendio delle iniziative culturali che il Ministero per i Beni Culturali appronta ogni anno, la Settimana della Cultura riveste un ruolo unico e particolare.
Istituita nel 1998 è diventata ormai un appuntamento fisso e un’opportunità unica per poter visitare gratuitamente musei e luoghi d’arte.
All’ iniziativa hanno aderito 85 comuni delle otto province Sarde che hanno aperto alla visione, di tutti coloro che vorranno, i reperti storico culturali dell’isola.
Questo evento è il risultato di un grande lavoro delle soprintendenze e di maestranze giovani interessate alla salvaguardia dei reperti.
Il programma è presentato nella brochure presente nel sito istituzionale www.beniculturali.it dove è possibile rilevare tutti gli eventi organizzati nel territorio: mostre, convegni, laboratori, visite guidate, concerti, spettacoli, proiezioni cinematografiche , aperture ordinarie e straordinarie dei musei e dei luoghi d’arte. Grande attenzione è stata riservata ai giovani che costituiscono sicuramente il referente privilegiato di queste iniziative che aiutano a incrementare l’importanza della centralità mediterranea dell’isola.
L’evento è di grande importanza non solo dal punto di vista storico ed economico, ma anche da quello turistico, infatti essendo realizzato subito dopo Pasqua e prima dell’estate potrebbe attrarre nuovi turisti.
Questo tipo di iniziative incontrano consenso di tutte le parti sociali e politiche dell’isola e quindi è lecito sperare che simili eventi vengano ripetuti più frequentemente.
Antonio Bassu
14 aprile 2012