Marocco: contratto da 200 milioni per l’italiana GCF

La società italiana specializzata in infrastrutture ferroviarie, Generale Costruzioni Ferroviarie (GCF), porta a casa un doppio successo: si è aggiudicata due lotti per la realizzazione e modernizzazione di linee ferroviarie in Marocco. Si tratta di due contratti che rientrano nel progetto di modernizzazione della LGV marocchina, in vista della Coppa del Mondo 2030 che il Marocco ospiterà insieme a Spagna e Portogallo.
I contratti sono stati assegnati dall’ente governativo competente, l’Ufficio Nazionale delle Ferrovie (ONCF) del Marocco, responsabile per la gestione, il miglioramento e lo sviluppo delle infrastrutture ferroviarie nel Paese. In questa stessa direzione il Marocco ha firmato altri contratti internazionali per l’acquisizione di 168 treni di alta velocità.
I due lotti aggiudicati
Il primo lotto prevede l’estensione della linea ferroviaria ad alta velocità (LGV) tra Kenitra e Marrakech, per un totale di circa 200 km. Una tratta inaugurata nel 2018 tra Tangeri-Kenitra e che vedrà il suo prolungamento tramite la posa delle rotaie, l’installazione della linea di contatto (per trasportare l’elettricità alla linea ferroviaria ad alta velocità) oltre che la costruzione di due basi logistiche: una a Sidi El Aidi e l’altra a Benguerir. Quest’ultima si estenderà su 165 ettari – previsto un laboratorio per la saldatura dei binari – e potrà essere riutilizzata per future estensioni della linea verso Agadir.
Il secondo lotto è un progetto da 55 milioni di euro che include l’installazione di impianti elettrici compatibili, il rinnovo delle infrastrutture esistenti e l’ammodernamento di sei stazioni ferroviarie (Sidi El Aidi, Setat, Benguerir, Sidi Boutmane, Palmerale-Sidi Ghanem e Gueliz). I lavori avranno una durata di 36 mesi e provvederanno a realizzare 2 nuove stazioni (Ville Verte e Stade de Marrakech, in prossimità dello stadio).
I rapporti tra GCF e Marocco
GCF ha iniziato la sua collaborazione col Marocco nel 2014, con un primo contratto che impegnava la società nel rifacimento di 20 stazioni lungo l’arteria Tangeri – Casablanca. I lavori riguardavano le opere civili, l’armamento ferroviario, la catenaria, il segnalamento, gli impianti di illuminazione e successivamente nel 2017 realizzò tutte le opere tecnologiche previste per la nuova stazione di Rabat-Argdal.
Questa cooperazione fa parte di un piano ambizioso del Marocco per espandere la sua rete ferroviaria e migliorare i collegamenti tra le principali città. Il 2014 ha rappresentato solo un trampolino di lancio per una partnership strategica che sembra essere più che duratura e che ha posto le basi per il successo attualmente conseguito nell’ottica di accelerare lo sviluppo economico e migliorare la mobilità del Paese.