Edoardo Bennato in tour: “Io giro il mondo e faccio il trafficante di rock’n’roll”
Abbiamo assistito alla prima tappa del tour di Edoardo Bennato a Barcellona Pozzo di Gotto in provincia di Messina, ecco tutte le nostre impressioni sul nuovo spettacolo di Bennato!
“Sono nato a Napoli, anzi a Bagnoli,
periferia industriale
tra il fumo e il rumore delle acciaierie
sono nato in Viale Campi Flegrei 55, un numero che mi piace
che suona bene e che mi ha portato sempre fortuna
[…] in fondo era scritto nei numeri, nel destino…
Pecchè a Napule 55 è ‘a musica.”
(A Napoli 55 è ‘a musica)
Il Teatro Mandanici di Barcellona Pozzo di Gotto, in provincia di Messina, ha aperto alla grande il tour 2017 del cantautore e musicista napoletano Edoardo Bennato, registrando il primo sold-out della stagione.
Il rocker italiano ha inaugurato la serata con l’indimenticabile “Dotti, medici e sapienti”, dando così subito libero sfogo alla sua arte di denuncia nei confronti di una società spesso esecrabile.
Bennato è una vera forza della natura, un uomo con settanta anni di vita sulle spalle racchiusi in un corpo energico e instancabile, bramoso di musica, di pubblico, di energia e di rock and roll.
Indelebili anche i musicisti che a lui si sono affiancati, con i loro assoli e virtuosismi che hanno letteralmente incantato la platea, creando un’atmosfera stupefacente.
Nel pubblico erano presenti circa mille persone, grandi e piccini, fan sfegatati e novizi ascoltatori, ma tutti rapiti costantemente dallo spettacolo e insaziabili di musica.
Due ore e quaranta in cui Bennato ha raccontato la sua arte con grandi classici e nuovi pezzi, allietando gli spettatori con brani quali Un giorno credi, L’isola che non c’è, Mastro Geppetto, Il mio nome è Lucignolo, Rinnegato, Sono solo canzonette, Pronti a salpare, Le ragazze fanno grandi sogni e La calunnia è un venticello.
Edoardo Bennato è un musicista fuori dalle righe, esuberante, critico e instancabile. È un uomo che non solo vive della propria arte, ma ha anche il dono di riuscire a trasmetterla efficacemente al pubblico, che non riesce a frenare l’adrenalina in corpo e balla e canta, urlando a gran voce i testi delle sue canzoni.
Unica nota dolente della serata è stata la delusione dei fan a fine spettacolo quando, dopo circa un’ora di attesa, il rocker napoletano ha lasciato il teatro in macchina senza fermarsi a far foto e a firmare autografi, lasciando l’amaro in bocca a molte persone, desiderose di incontrarlo.
A parte questo, la serata è stata davvero indimenticabile e Bennato è senza alcun dubbio un vero e grande artista, un uomo che bisogna ascoltare live almeno una volta nella vita, perché la sua energia è coinvolgente e ti entra nelle vene, lasciandoti una ventata di freschezza e di grinta.
Il tour 2017 fa ora tappa il 6 novembre al Teatro degli Arcimboldi di Milano, mentre il Teatro Mandanici di Barcellona P.G. si prepara a ospitare un altro grande artista, Tullio Solenghi, con il suo Decameron.