Phil Anselmo al centro di una polemica per il saluto romano
Nuove polemiche attorno la figura di Phil Anselmo. L’ex leader della band metal Pantera, si trova al centro di una bufera a causa di uno spiacevole episodio verificatosi durante l’evento 2016 in memoria del chitarrista “Dimebag” Darrell.
Non è la prima volta che il cantante viene accusato di razzismo, e stando alla sua ultima trovata è sembrato rafforzare queste credenze. Nello smentire le accuse su di lui, Anselmo è stato sempre molto vago riguardo l’argomento e durante il “Dimebash” 2016 ha gettato ulteriore benzina sul fuoco, salendo sul palco e presentandosi al pubblico con quello che, inequivocabilmente, è apparso come un saluto romano. La serata in memoria del chitarrista, scomparso nel 2004 a causa di un fanatico che lo ferì mortalmente con un’arma da fuoco durante un concerto in Ohio, ha visto esibirsi sul palco moltissimi artisti, tra i quali : Dave Grohl, Black label Society ed Alice in Chains, regalando al pubblico un grandissimo spettacolo, rovinato da questo spiacevole episodio. Anselmo ha poi espresso la sua a riguardo, affermando che si trattava di uno scherzo : “Ok ragazzi, incasso, ma accidenti, stavo scherzando: era la gag della serata, nel backstage, perché abbiamo bevuto un casino di vino bianco. A qualcuno serve una pelle un pò più dura: è pieno di stronzi da prendere di mira con un programma razzista più realistico. Cazzo, io amo tutti, e mi fanno tutti schifo. E questo è quanto. Quindi niente scuse, per me.” La polemica inerente all’episodio, avvenuto lo scorso 22 gennaio, non si è placata e nella giornata di ieri il cantante ha pubblicato un video su Youtube, durante il quale spiega come sia stato frainteso e si scusa per quelle che sono state prese come azioni razziste, dicendo : “Qui parla Philip H. Anselmo e sono qui, in pratica, per rispondere a tutte le polemiche che mi hanno investito e per affrontare ciò che merito completamente. Ero al Dimebash ed era molto tardi, ho parlato tantissimo con le persone che volevano bene a Dime. E le emozioni, fortissime, fluivano, si scherzava nel backstage: qualche battuta è arrivata fino al palco ed è scoppiato un gigantesco e casino, non voluto. Chiunque mi conosca sa come sono e sa che non la penso in quel modo; non voglio essere parte di alcun movimento. Sono un individuo e… Mi scuso al 100% con chiunque si sia offeso per ciò che ho detto, perché è giusto che si sia offeso per quelle parole. E sono davvero spiacente, spero solo… amici, datemi un’altra possibilità… una seconda chance. Voglio bene a tutti voi. E chiunque mi abbia mai incontrato, che mi conosca, sa che vi amo tutti. Che dio vi benedica.”
Azioni che possono infastidire molto facilmente e, specialmente durante un evento di quel genere, contribuiscono a gettare cattiva luce su un personaggio molto controverso, già non visto di buon occhio dati i suoi precedenti con i Pantera.