Amara al Blue Note di Milano: vince la buona musica, l’eleganza e la raffinatezza di una “donna libera”
Amara, dal successo al Festival di Sanremo 2015 inizia la tournée italiana di presentazione del suo nuovo album “Donna Libera” uscito lo scorso 10 febbraio 2015, ieri sera al Blue Note di Milano un concerto da aggiungere ai grandi eventi da non dimenticare.
Mettete da parte i pregiudizi, le noie e le sfiducia che spesso vi affliggono nei confronti della musica italiana, si dice sempre che non c’è niente di nuovo, tutto uguale, insomma, la solita musichetta che va avanti da anni ormai. Questa volta non è così, e dopo ascolti su ascolti possiamo (di nuovo) parlarvi di un’artista che sta facendo un lavoro degno dell’attenzione di quanto più pubblico, originale e incalzante ricco di significati e valori importanti.
E’ Amara, appena scesa dal palco del Teatro Ariston di Sanremo durante la scorsa edizione della kermesse condotta da Carlo Conti nella sezione Giovani. Ieri sera si è svolta la prima data della tournée nel prestigioso Blue Note di Milano, locale da sempre garanzia di ottima musica.
Quando un live si presenta in maniera praticamente perfetta, è impossibile andare a cercare la sbavatura, stavolta abbiamo assistito ad una di quelle performance che non hanno bisogno di infrastrutture per colpire o arrivare al pubblico. C’è la musica, quella con la M maiuscola.
LEGGI LA NOSTRA RECENSIONE ALL’ALBUM “DONNA LIBERA”
La musica di Amara inizia qualche minuto dopo le 21.00, quando le luci del Blue Note si abbassano e sul palco sale insieme a tutta la band, subito le prime note del nuovo singolo “Maledetta Me” si fanno sentire, seguiti dagli altri brani tratti dall’album “Donna Libera”. Rimaniamo stupiti dalla vocalità e dall’originalità di questa artista toscana che, un palco come quello lo insegue da tempo, all’interno del disco erano ben presenti tutte le caratteristiche di un’artista di alto livello ma è al momento del live la vera prova, e lei l’ha superata con la lode.
Un’ora e mezza di concerto, ricca di semplicità, energia, buona musica mentre sul palco si dimostra sempre a suo agio, ride e scherza con il pubblico fatto di amici, parenti ma soprattutto fans presenti per sostenerla e che già sanno a memoria tutto l’album.
Una voce dalle tante sfumature, calda e nuova nell’ambiente musicale italiano, un look elegante e bohémien con un’eleganza nel sostenere la scena lodevole, la sua preparazione è evidente portata avanti da una raffinatezza nel creare la giusta atmosfera, lei è già pronta per il grande pubblico, questo è certo. Tutto che non ricorda nulla di quello che già vediamo di solito e questo è uno dei suoi più grandi di forza.
Insieme a lei sul palco si alternano due ospiti d’eccezione: il primo è Mauro Coruzzi alias Platinette, con cui l’artista duetta in “Io ho te” di Mina, la personalità di Mauro si fa sempre sentire e scambia qualche battuta simpatica con Amara, emozionata ed onorata di poter condividere il palco con lui, poi è il turno dell’amica di sempre Simona Molinari che sale sul palco del Blue Note (in dolce attesa) per esibirsi insieme all’artista nella sua “La felicità”, un’unione di voci che colpisce, non sarebbe male se incidessero qualcosa insieme.
La serata vola via tra i brani di Erika Mineo (nome all’anagrafe) e qualche cover, “Donna Libera” in versione live rende ancora di più, si spazia dai temi più diversi, dall’amore in tutte le sue forme, ad un inno alla leggerezza passando per riflessioni più introspettive fino alla sanremese “Credo”, che esegue con un’emozione diversa rispetto alle altre.
Arriva il momento dei saluti e Amara, scherzando sul bis preparato, ci fa riascoltare “Credo” e “Donna Libera”, standing ovation per un locale stracolmo di pubblico.
Durante la nostra intervista Amara ci ha confessato di voler essere “la voce della gente”, ebbene, secondo noi ce l’ha fatta!
Le date della tournée di Amara: il 10 aprile all’Officina Giovani di Prato, il 15 maggio al Modo di Salerno, il 21 maggio a Musicultura – Aspettando il Festival a Macerata e il 22 maggio all’Auditorium Parco della Musica – Teatro Studio di Roma. Accompagnata sul palco da Franck Armocida, Francesco Cecchet, Nick Valente e Marco Russo.
Marco Rimmaudo
2 aprile 2015