Thailandia: 500 le vittime delle alluvioni. Avanza la piena a Bangkok
Le inondazioni che imperversano sulla Thailandia dallo scorso luglio hanno fin ora causato più di 500 morti ufficiali. Anche oggi continua l’emergenza soprattutto nella periferia di Bangkok dove si cerca di mantenere gli argine per evitare che il centro venga sommerso. Il governatore della città Paribatra ha comunicato che l’acqua ha raggiunto gli 80 centimetri di profondità in più di 470 punti, coinvolte circa 800mila persone. Fin ora come vi abbiamo già raccontato in precedenti articoli a pagare le spese a Bangkok sono stati i quartieri periferici, circa 10.000 le aziende fallite, economia in ginocchio.
L’alluvione ha colpito la “Venezia d’Oriente” quasi integralmente, ora è ferma a 5 km dal centro e si sta cercando di fermarla in tutti i modi, anche sacrificando case e negozi periferici scatenando l’indignazione di buona parte della popolazione. Ricordiamo che c’è anche forte preoccupazione per il rischio malattie visto lo stato di sporcizia nel quale imperversano le strade, o forse è il caso di dire i “canali”.
di Enrico Ferdinandi
7novembre 2011