Usa, salari: Obama alza la soglia degli straordinari
«Dobbiamo investire nel futuro dell’America, impegnarci per un’economia che premi il duro lavoro e aumenti i salari. Troppi americani lavorano per troppe ore con salari inferiori a quanto meritano effettivamente». Sono queste le parole di Barack Obama, affidate ad un editoriale sull’Huffington Post. Il Presidente degli Stati Uniti d’America annuncia una revisione delle norme federali per alzare la soglia minima del pagamento degli straordinari a 50.400 dollari l’anno, dai 23.660 dollari attuali, per chi lavora più di 40 ore alla settimana.
«Gli ultimi giorni sono stati positivi per l’America. Giovedì la Corte suprema ha confermato la riforma sanitaria, che è qui per restare. E i repubblicani e i democratici in Congresso hanno spianato la strada per riscrivere le regole del commercio globale a beneficio dei lavoratori e delle aziende americane. Venerdì la Corte suprema ha riconosciuto la garanzia costituzionale per l’uguaglianza nelle nozze. Con questa sentenza la nostra Unione è ancor più completa, è un posto dove la gente è trattata alla pari, a prescindere da chi è e da chi ama», sostiene Obama, precisando che questi progressi si vanno ad aggiungere a quelli registrati negli ultimi anni.
«Le nostre aziende hanno creato 12,6 milioni di posti di lavoro negli ultimi 63 mesi. Più di 16 milioni di americani hanno ottenuto l’assicurazione sanitaria e più ragazzi si stanno laureando. Ma abbiamo anche ulteriori sfide se vogliamo assicurarci che la ripresa raggiunga tutti gli americani che lavorano e le loro famiglie», aggiunge il Presidente Usa, sottolineando che è necessario assicurarsi che chi «lavora sodo sia adeguatamente ricompensato. Ora troppi americani lavorano molte ore e vengono pagati meno di quello che meritano. Questo è determinato dal fatto che non abbiamo aggiornato le norme sugli straordinari per anni, che erano adeguate per chi è ben pagato e per i colletti bianchi, ma che ora escludono famiglie che guadagnano 23.660 dollari l’anno».
Obama annuncia così che nei prossimi giorni presenterà il proprio programma per estendere il pagamento degli straordinari a quasi cinque milioni di lavoratori il prossimo anno, in modo tale da coprire chi guadagna fino a 50.400 dollari.
«In questo paese chi lavora sodo merita un salario adeguato. Come presidente degli Stati Uniti la mia priorità è rafforzare la classe media. E per questo che credo nell’economia della classe media, nell’idea che il nostro paese faccia meglio quando tutti hanno giuste opportunità e quando tutti giocano secondo le stesse regole. Questa è l’idea che mi ha guidato dal primo giorno, è quello che ha spinto il ritorno dell’America. Dobbiamo investire nel futuro dell’America. Dobbiamo impegnarci per un’economia che premi il duro lavoro», conclude.
Giuseppe Ferrara
30 giugno 2015