Iniziativa Dogue: Vogue Italia per la sensibilizzazione contro l’abbandono dei cani

Durante il mese estivo, e purtroppo non solo, tantissimi cani vengono abbandonati. Dalla testata di Vogue Italia nasce l’iniziativa Dogue, che mira a sensibilizzare contro l’abbandono dei cani. Il progetto promosso dalla testata giornalistica esplora e racconta le diverse realtà di cani che ce l’hanno fatta, ma anche di quelli che sono ancora lì che aspettano.
Cos’è l’iniziativa Dogue
È da Vogue Italia che nasce Dogue: un’iniziativa che si sposta dai classici argomenti del giornale, che vanno dalla moda alla cultura, per promuovere le adozioni dei cani. Come riportato dal giornale, Dogue ha l’obiettivo di
“sensibilizzare il pubblico sul tema dell’abbandono, nel periodo estivo ma non solo.”
Per farlo, il giornale promuove l’argomento attraverso cover digitali ma anche video e contenuti dedicati alle adozioni.
Tutto parte dal concorso di Vogue US iniziato già lo scorso anno per candidare il proprio cane come protagonista di una copertina digitale per Dogue (clicca qui per maggiori informazioni). Col progetto The Dogue Days Of Summer dello scorso anno molti cani delle celebrities hanno potuto vivere l’esperienza di essere in una copertina di Vogue US versione canina.

In copertina Pilaf, il microChihuahua di Demi Moore.
Foto: Ryan Lowry / Vogue US
Vogue Italia si ispira al progetto americano per raccontare le storie di quei cani che sono abbandonati o che non sono mai stati voluti. Entra nei canili e nei rifugi che ospitano queste creature per portare i lettori alla scoperta di vite che aspettano solo qualcuno pronti ad amarli ed ospitarli.
Il primo rifugio scelto per il progetto è Oasi Muso, nato dalla Fondazione Claudio Antonioli, dove viene raccontata la storia di Emma, un alano di oltre 45 kg che si trova in stallo lì. La sua storia racconta il dolore della sua padrona che si ammala e che, per una sorta di destino crudele, tocca anche lei, ammalandosi a sua volta.
Emma nella copertina digitale di Dogue Italia.
Foto: Vogue Italia
Emma è solo uno dei tanti cani che si trovano a Oasi Muso e che per vari motivi si sono ritrovati lì e che cercano una casa. Vogue Italia ne raccoglie alcuni nomi, raccontando le loro storie e i loro passati, come quelli di Coco, Jim e Rose, anche loro immortalati in copertine.
The day we met parte dell’iniziativa Dogue
Il progetto Dogue non racconta solo le storie dei cani abbandonati nei rifugi e nei canili, ma anche di quelli che già hanno padroni, in particolare nell’ambito della moda e della cultura. Alcuni amici di Vogue Italia hanno condiviso le loro relazioni con i propri cani, raccontando come la loro vita sia cambiata con l’incontro del loro amico a quattro zampe. Tra loro c’è Alfredo, il pastore da cui la modella Paola Manes non si separa nemmeno durante gli impegni lavorativi più impegnativi, come la Fashion Week.
La modella Paola Manes insieme al suo cane Alfredo.
Foto: Vogue Italia
Prende voce anche la storia tra il designer Sabato De Sarno e le sue due bassotte Pina e Luce. Anche lui descrive il suo rapporto strettissimo con le due cagnoline, raccontando come loro non abbiano una dog-sitter, essendo spesso in viaggio e a lavoro con lui.
I due cani di Sabato De Sarno: Luce la bassotta nera arlecchina e Pina, la marrone.
Foto: Vogue Italia
Queste storie, provenienti da vip, amici del magazine Vogue Italia o da canili e rifugi sono importanti. Raccontare le storie di rinascita di cani, e con loro quelle dei padroni, è uno strumento fortissimo di sensibilizzazione. Allo stesso modo lo è quello di raccontare la sofferenza di quei cani che ancora aspettano la loro rivincita, dopo un abbandono o la perdita dei loro padroni.
Sensibilizzare è importante per portare consapevolezza sull’importanza delle adozioni per scoraggiare l’abbandono, che nei mesi estivi è sempre più frequente. Scegliere di adottare è un atto di coraggio e un gesto altruista per portare felicità e una nuova casa a cani che ancora aspettano.