Tutti i rumori del mare: cronaca nera dai confini del nulla
Dopo essere stato presentato ieri sera in anteprima nazionale all’Isola Tiberina a Roma, nella consueta rassegna estiva cinematografica ‘L’Isola del Cinema’, il film Tutti i rumori del mare di Federico Brugia, con Sebastiano Filocamo, Orsi Toth, Benn Northover; sceneggiatura di Federico Brugia e Giovanni Robbiano, domani approderà nelle sale italiane e sarà proiettato nelle sale di Roma, Milano, Firenze, Torino, Padova e Genova, per poi raggiungere tutte le altre città. Sempre all’Isola Tiberina, ieri sera si è pure tenuto un dibattito sul film, moderato dal giornalista e critico cinematografico Marco Spagnoli, nel corso del quale i protagonisti hanno raccontato esilaranti retroscena.
Tutti i rumori del mare è un film indipendente che vede l’esordio alla regia di Federico Brugia, impegnato da oltre 20 anni alla realizzazione di spot e video musicali ed stato pure vincitore di numerosi premi sia in Italia che all’estero. La pellicola, di genere drammatico e noir psicolologico è stata prodotta da una giovane casa di produzione ungherese, The Family e Laokoon Filmgroup, e verrà distribuita da Maremosso di Luca Lucini e Raffaello Pianigiani.
Tutti I Rumori Del Mare, girato quasi esclusivamente in Ungheria, risente delle ambientazioni mittleuropee e ruota attorno al tema dell’intimità. Il protagonista del film è un certo X, interpretato da Sebastiano Filocamo, un uomo che volontariamente ha preso la decisione di non esistere. X lavora per un’organizzazione criminale che trasporta qualunque cosa, dalle merci alle persone, e in modo particolare donne da avviare alla prostituzione di alto bordo.
L’evento che segna un prima e un dopo nella vita di X e che lo spinge a rivedere la sua convinzione di non esistere è l’incontro con Nora, interpretata da Orsi Tóth, una donna piccola e fragile che sogna una vita migliore, ma che non potrà avere sino a quando non avrà superato il trauma dell’abbandono. Durante il viaggio da Budapest in Italia i due personaggi si confrontano, e il passato di X riemerge con forza, costringendolo ad ascoltare finalmente tutti i rumori di quel mare con cui aveva sommerso la propria vita.
Come è stato per il Titta di Girolamo, ne Le conseguenze dell’amore, di Sorrentino, X è un uomo che ha in un certo senso rinunciato alla vita, alle emozioni e ai sentimenti al fine di essere un mero ingranaggio di un marchingegno più grande e più oscuro che non ammette la debolezza dei sensi.
Sebastiano Filocamo in merito al suo ruolo commenta così: “Quello che mi veniva chiesto era molto complesso. Il mio lavoro è stato capire questo personaggio, questo ‘X’ per il quale ho immaginato un percorso personale difficile e unico, perché doveva essere sempre controllato e misurato. Il frutto di un lavoro intimo costato molta fatica e dolore”. Aggiungendo “Il nostro desiderio era quello di vedere questo film raggiungere le sale cercando di farlo con passione e con amore”.
La colonna sonora è firmata da Malike Ayane, suo anche il cameo della femme fatale di un film in bianco e nero che Nora guarda in tv. Malike Ayane, così come spesso succede a diversi artisti della musica ha ceduto al fascino del cinema e ci ha messo perfino il cuore, da momento che ha da poco sposato Federico Brugia, direttore artistico dell’agenzia creativa The Family, con cui la cantante si è da poco sposata. Ma Brugia e Ayane avevano già collaborato lo scorso anno, firmando insieme un cortometraggio di cui Malika è protagonista, dal titolo Perfetta.
Sebastiano Di Mauro
23 agosto 2012