Meloni e Salvini in ferie d’agosto
La politica, si sa, non va mai in ferie. Così i nostri dirigenti di certo non si fermano e continuano il loro indefesso lavoro pur non disdegnando una villeggiatura in compagnia di amici e familiari. Location designata per quest’anno: Masseria Beneficio a Ceglie Messapica, in Puglia. Nulla di istituzionale, tuttavia, si sono fatte notare assenze e presenze. Giorgia Meloni, già in vacanza da una settimana insieme alla famiglia, ha accolto Matteo Salvini e la compagna Francesca Verdini proprio ieri. Inaspettato l’arrivo del presidente della Camera Lorenzo Fontana con moglie e figli.
La premier e il Ministro dei Trasporti avrebbero anche telefonato ad Antonio Tajani, grande assente, proprio per smentire le malelingue pronte a insinuare un vertice in cui Forza Italia sarebbe risultato grande assente. Lo stesso Tajani placidamente smentisce: «Sto al fresco a Fiuggi, qui diluvia e aspetto i miei nipoti […] Il vertice di maggioranza a tre si terrà a Palazzo Chigi il 30 agosto».
Si portano avanti nei lavori Giorgia e Matteo che, come sappiamo, non sempre vanno d’accordo, al punto da dover rinviare più volte decisioni importanti. Una fra tutte, la scelta dei vertici Rai che a breve dovrà cambiare il proprio CdA, la decisione sembrerebbe essere stata rinviata a settembre proprio per il disaccordo di Salvini. Sicuramente una chiacchierata finirà per essere fatta anche sul futuro di Raffaele Fitto, in odor di nomina come Commissario europeo; ma purtroppo, si sa, tra lui e Salvini non scorre buon sangue, così anche su questa importante scelta si tornerà dopo le vacanze, sperando che Giorgia sia riuscita ad ammansire il leader del Carroccio che proprio quest’anno non ne vuole sapere di mediare. Sempre lui, infatti, minaccia crisi e allontanamenti, qualora Forza Italia votasse a favore dello ius scholae insieme ai nemici del PD.
Una vacanza irrequieta per la nostra presidente del Consiglio che, se da un lato cerca di mediare sulle richieste del suo vice, dall’altro starà di certo tranquillizzando la sorella Arianna che in questi giorni è stata travolta dalle dichiarazioni di Alessandro Sallusti. Quest’ultimo dalle righe del suo quotidiano ha affermato: “Vogliono indagare Arianna Meloni” per le sue presunte ingerenze sulle nomine di Stato e, in particolar modo, sulle compartecipate. Chissà come sta Francesco Lollobrigida, marito di Arianna e ministro dell’Agricoltura, anche lui in masseria tra piscine e sedie sdraio. Ma tralasciando le questioni familiari, la conversazione può anche scemare in argomenti più “parlamentari” e proprio Fontana risulterebbe interlocutore perfetto. Prima della chiusura estiva, infatti, il presidente aveva dovuto sedare gli animi proprio mentre si votava il decreto carceri che se da un lato è passato per la gioia di Carlo Nordio, dall’altro non sembra risolvere verosimilmente l’emergenza dei nostri istituti penitenziari. Poi pensioni, futuro degli stabilimenti balneari, incertezze sull’Autonomia differenziata; ma anche blackout a quanto pare.
E si, l’intera Ceglie Messapica non ha retto al troppo fervore e, causa alte temperature, l’intero paese si è ritrovato senza energia elettrica per un blackout. Nessun problema, anche se il guasto è stato risolto in seguito, un mastodontico generatore è magicamente apparso di fronte alla masseria per restituire luce e civiltà alle nostre guide politiche.