Fatti di volontariato

L’incontro di sabato 5 novembre 2011 al Palarotari di Mezzocorona, “Fatti di volontariato”, è stata l’occasione per un’importante riflessione sul sistema di sostegno, di promozione e di sviluppo del volontariato in Trentino.
Una giornata di studio, di dialogo e di confronto, aperto a tutte le associazioni di volontariato, ma anche a tutte le persone che hanno a cuore il bene comune, che in occasione dell’Anno Europeo del Volontariato hanno avuto l’opportunità di stimolare una riflessione sul ruolo che viene ad assumere il volontariato trentino nell’ottica della riforma istituzionale e favorire lo scambio di esperienze e di buone pratiche.
Un momento formativo per leggere il volontariato come antenna anticipatrice delle richieste emergenti dai territori, ma anche come forza capace di alimentare il senso del bene comune e far crescere la coesione sociale.
Una serie di interventi programmati su argomenti quali la partecipazione del volontariato con istituzioni, lo scambio e condivisione di buone prassi, le istanze rivolte alle istituzioni pubbliche. Importanti i contributi di tutti, tra cui segnaliamo le parole significative di due oratori.
Gregorio Arena ha descritto i cardini del volontariato: la responsabilità, la solidarietà, la libertà. In particolare ha fatto riferimento al progetto “Adotta un bene comune” del comune di Trento, di cui ha parlato anche Armando Stefani, iniziativa che desidera coinvolgere i cittadini in prima persona quali “custodi” dei beni comuni.
Stefano Zamagni ha portato oltre la riflessione, parlando dell’effetto consolatorio del volontariato, in una società dove non si ha più fame di cibo ma di relazioni, del concetto di dono gratuito, della fiducia, nella concezione latina di fides, ovvero di “corda tesa” simbolo del legame, e della sussidiarietà, concepita nella sua dimensione circolare, in grado quindi di creare una interazione suddivisa tra i tre vertici del triangolo della solidarietà: cittadini, imprese e enti pubblici.
La giornata è stata organizzata dal Servizio politiche sociali e abitative della Provincia Autonoma di Trento. Ha collaborato all’iniziativa il Centro Servizi Volontariato di Trento.
di Valentina Musmeci
6 novembre 2011