La GDF scopre traffico di droga tra la Toscana e Perugia, 4 gli arrestati

Colti in fragranza di reato, finiscono nelle manette della Guardia di Finanza di Perugia quattro nordafricani (tre marocchini e un tunisino) responsabili di associazione finalizzata al traffico di droga. Sequestrati, nel corso di un indagine condotta tra Toscana e Umbria, cinque chili di hashish, contanti per mille e 450 euro, un’auto utilizzata per trasportare la droga e cinque telefoni cellulari.
Soggetti di “altissimo” spessore criminale, così vengono definiti dalla GDF, più volte colpiti in passato da provvedimenti restrittivi per gli stessi reati. Un successo quindi, frutto di complesse e articolate indagini condotte con l’ausilio di avanzati strumenti tecnologici e coordinate dalla direzione distrettuale antimafia della procura della Repubblica di Perugia. La droga arrivata dalla provincia di Pisa nell’anonimato di una comune utilitaria, nascosta nel vano della ruota di scorta, veniva poi spacciata nel capoluogo umbro.
Tra gli arrestati un volto noto agli inquirenti. Assiduo frequentatore della stazione Fontivegge e del centro storico di Perugia l’uomo, già sottoposto agli arresti domiciliari con permesso di allontanarsi per raggiungere il posto di lavoro, non aveva in realtà altra occupazione che quella del traffico e spaccio di droga.
di Iacopo Bernardini
31 ottobre 2011