Parisse conquista l’Auditorium con il concerto live del 22 Aprile

Voce soul, melodie pop brillanti e presenza scenica di alto livello, tutto questo è Valentina Parisse: cantautrice venticinquenne italo canadese, che, grazie alla propria voce dirompente, sta scalando a tempo di record le classifiche musicali internazionali, emergendo come una importante realtà di successo. Affermatasi al grande pubblico in un primo momento attraverso la rete, rendendola particolarmente apprezzata per le proprie abilità canore in Brasile, dove in poco tempo si è affiancata ai grandi nomi della musica brasiliana, la giovane artista si è ben presto fatta conoscere al grande pubblico, divenendo la voce dello spot Eni con il suo successo Dont’ stop ed entrando in rotazione radiofonica anche nel nostro paese con il pezzo My Baby’s Gone .Forte degli apprezzamenti di critica e pubblico ricevuti dai singoli, Parisse ha sviluppato e realizzato insieme al produttore Steve Galante, il suo album d’esordio “Vagabond”, titolo dal forte sapore autobiografico, che pone l’accento sul cammino musicale dell’artista, divisa fra il vecchio e nuovo continente, in un continuo viaggiare sia empirico che metafisico.
Dopo aver avuto i propri natali artistici in Canada, dopo aver conquistato il Brasile, Parisse è approdata nel suo “vagabondare” finalmente a Roma, cercando di ammaliare il pubblico della città eterna, con un concerto live nella splendida e ed elegante atmosfera dell’Auditorium. Nell’accogliente tempio romano della musica, in una sala gremita per l’occasione, Parisse, accompagnata dalla propria band, si è esibita cantando la musica del suo album d’esordio, e regalando al pubblico dell’Urbe canzoni non solo in inglese ma anche in italiano, anticipando quello che sarà un nuovo progetto musicale la cui uscita è prevista in autunno. L’artista italo canadese è sembrata immediatamente a suo agio nell’interagire con il pubblico, mostrando una solare spontaneità, lontana dalle preconfezionate e fredde esibizioni di artisti da talent show. Filo conduttore e parola d’ordine dell’esibizione è stata: emozionare, condividendo con gli spettatori sentimenti e passioni catalizzate dalla cantautrice nei propri testi, che grazie alla loro genuina semplicità e alla vitalità della voce di Parisse hanno ottenuto un’ottima risposta dal pubblico, che si è fatto coinvolgere totalmente dalle armoniose melodie. Di grande impatto l’abilità canora di Valentina che sorprende per intensità e bellezza, permettendo di scomodare paragoni illustri con vocalità eccezionali, ad esempio artisti del calibro di Norah Jones o Anastacia. Insieme a Parisse hanno calcato il palco dell’auditorium durante l’esibizione diversi importanti artisti tra cui il chitarrista britannico Phil Palmer, il cantante Nick The Nightfly e il paroliere italiano Roberto Kunstler, che hanno accompagnato la giovane cantante e suonato pezzi del proprio repertorio personale, contribuendo a rendere il concerto godibile e sfaccettato, grazie anche all’alternarsi di testi in inglese e in lingua italiana.
Damiano Rossi (redazione Roma)
24 aprile 2013