Nuova musica per la stagione teatrale del Brancaccio

Anche in questa stagione 2017-2018 prosegue l’attività del Brancaccio, Teatro giunto ormai a spegnere ben ottanta-candeline-ottanta (anno di nascita ufficiale, il 1937). Auguri Brancaccio!
Allo sforzo (e sfarzo) delle messe in scena e delle produzioni proprie – in tournée in tutt’Italia – si affiancano le attività istituzionali, meno visibili ma certo non meno importanti: i corsi di teatro, l’Accademia Professionale, la Scuola professionale di Musical.
Nel cartellone gli ingredienti sono vari, e promettenti (vedi allegata ricetta):
- una generosa dose di Commedia Musicale (per gli anglofoni, i Musical)
In primis (12 Ottobre – 26 Novembre) “Aggiungi un posto a tavola”, l’intramontabile commedia di Garinei e Giovannini che dal 1974 vanta innumerevoli rappresentazioni in Italia e nel mondo. Le musiche sono del Maestro Armando Trovajoli la regia (fedele all’originale) di Gianluca Guidi.
A seguire (19 Dicembre – 7 Gennaio) “La Regina Di Ghiaccio”, musical ispirato alla fiaba persiana da cui nacque la Turandot di Puccini. Questa messa in scena (perla regia di Maurizio Colombi ),tra attori, cantanti, ballerini, acrobati e con Lorella Cuccarini nei gelidi panni della Regina, propone un finale più ‘fiabesco’ e movimentato.
L’atmosfera si riscalda con “La Divina Commedia Musical” (dal 19 Gennaio), vanno in scena Inferno, Purgatorio e Paradiso in un viaggio sui passi di Dante, tra scenografie soprannaturali, effetti speciali e animazioni 3D, con un corpo di ballo ‘divino’ e paraphernalia vari e sorprendenti.
Tocca poi a “Spamalot” (dal 6 al 18 Febbraio) che propone l’adattamento teatrale – il primo, diffidate delle imitazioni! – da “Monthy Python e la ricerca del Graal”, musical-satira sullo show business ambientato nel “giro” (sic) della Tavola Rotonda. L’operazione del duo Rocco Tanica (adattamento) e Claudio Insegno (regia) si presenta senz’altro interessante. Nel pacchetto è compreso anche un Re Artù sicuramente innovativo (Elio).
È poi il turno (20 febbraio – 4 marzo) di “Hairspray – The Broadway Musical”: vincitore di 8 Tony Awards, portato anche al cinema (è del 2007 la versione cinematografica con Zac Efron, John Travolta, Michelle Pfeiffer e Christopher Walken), “Hairspray” traspone in musica e danza le vicende delle lotte per i diritti civili nella Baltimora dei primi anni ’60.
La degustazione continua con “Elvis The Musical” (dal 6 all’11 Marzo, pochi giorni quindi…affrettatevi!): 16 Agosto 1977, muore la Leggenda del Rock, ai funerali (a Memphis, ovviamente) saranno in centocinquantamila: in scena invece saranno 18 performer (con orchestra dal vivo) a raccontare in quasi due ore vita e retroscena del Mito dei miti, per la regia (anche qui) di Maurizio Colombi.
Se non siete ancora sazi (e non ve ne vergognate) vi aspetta nella Foresta di Sherwood niente meno che “Robin Hood Il Musical” (13 – 25 Marzo): con Manuel Frattini e Fatima Trotta torneremo a trovare Robin e Lady Marian, Fra Tuck e Little John (e tutta la Corte dei cattivi), in edizione rinnovata.
Per finire (dall’11 al 13 Gennaio) un musical dal sapore mediterraneo, con Sal Da Vinci e diretto da Alessandro Siani.
- Aggiungere Commedia quanto basta (leggera e anche no), ma soprattutto, ingredienti di prima scelta cercasi
Cominciamo (23 Novembre – 3 Dicembre) con Virginia Raffaele: in “Performance” si susseguono e si intrecciano personaggi femminili, noti e meno noti, donne ‘moderne’ travolte da ossessioni e manie, in preda alla vanità, alla scaltrezza compulsiva, quanto mai inconsapevoli di sé (e del ridicolo, attrazione fatale). Il ritmo è coinvolgente, i dialoghi surreali ed esilaranti.
Sempre sul registro comico, dal 5 all’8 Aprile è la volta di “The play that goes wrong – Che disastro di Commedia”, diretta da Mark Bell. Nata in piccolo (anno 2012, un minuscolo teatro in un pub londinese, l’Old Red Lion), questa dissacrante commedia ha raggiunto un successo mondiale (a Londra è ancora in scena al “Duchess Theatre” dal 2014) racconta le comiche vicende d’una fallimentare compagnia teatrale, che cerca di risorgere con un nuovo spettacolo “giallo”, ma si ritrova a combattere con errori, strafalcioni e disastri di tutti i generi.
“Calendar Girls” va in scena dal 12 al 15 Aprile, riproponendo la vicenda dell’omonimo film del 2014. Un gruppo di rispettabili signore decide di lanciare per una volta un’iniziativa di beneficienza fuori dagli schemi: poseranno per un calendario di nudo, in vendita per raccogliere fondi per un ospedale inglese. I risultati saranno molto sorprendenti (e travolgenti).Con Angela Finocchiaro e Laura Curino.
“Due” (dal 19 al 22 Aprile), con Raoul Bova e Chiara Francini ci racconta delle aspettative e dei dubbi dei protagonisti, colti alla vigilia della loro convivenza, quando una serata di bricolage diventa l’occasione per immaginare un futuro insieme, che, sorprendentemente ma non troppo) si popola dei personaggi (già temuti) che ruoteranno, perturbandola, attorno alla loro futura vita di coppia, in un crescendo di ombre che si raccolgono intorno a loro.
Per finire, dal 31 Gennaio al 4 Febbraio, Neri Marcorè propone “Quello Che Non Ho” , spettacolo di , teatro canzone ispirato a de André, Gaber, Pasolini, raccontandoci il nostro tempo nobile e grottesco, tragico e surreale tra aneddoti, monologhi e canzoni.
- Ciliegina sulla torta:
Graditissimo per il dessert (per i più giovani), arriva “Madagascar”, diretto da Matteo Gastaldo, basato sull’omonimo e ben noto film Dreamworks.
Visto il menù e gli ingredienti, non resta che augurare: Buon Appetito!