Febbraio freddo? Correte al Teatro Regio!

L’impigrimento invernale è una delle poche certezze che qualsiasi persona, amante o meno del freddo Torinese, ha di se stessa nei mesi di Gennaio e Febbraio: ci si spalma sul divano come la Nutella sulla fetta di pane e preferibilmente nel week end si cerca di mantenere lo stesso abbigliamento un po’ trasandato e casalingo che conferisce un ulteriore tocco di grigio malato ad ognuno di noi. Poi ogni tanto ci si spinge fuori dalla propria tana, proprio solo perché in casa è rimasto del pane secco e una bottiglia di acqua gasata (o forse, lo era qualche mese prima…) e lì arriva l’illuminazione: basta un colpo d’occhio ai cartelloni presenti vicino al Teatro Regio di Torino per convincersi che forse ci sono ottimi motivi per i quali uscire di casa e abbandonare il letargo. Tanti di questi ultimi li si ritrova facilmente nel programma degli eventi presentati al Regio, dal 13 al 19 Febbraio 2015.
Si parte con una delle opere più classiche che il Teatro possa rappresentare, che andrà sul palcoscenico dal 12 al 24 febbraio: il nuovo allestimento delle NOZZE DI FIGARO. Alla regia e alla direzione di questa nuova versione troviamo una donna e un uomo, i quali collaborano dividendosi equamente i compiti: Elena Barbalich e Yutaka Sado, il quale dirige il Coro e l’Orchestra del Teatro Regio. Grandi voci per il capolavoro di Wolfgang Amadeus Mozart, come ad esempio il baritono Vito Priante (il quale interpreta il Conte d’Almaviva), il soprano Carmela Remigio (che porta in scena la Contessa) oppure il basso Mirco Palazzi (Figaro). Una produzione che ha già fatto il tutto esaurito rispettivamente per le date di sabato 14/ domenica 15/ martedì 17 e mercoledì 18 febbraio; mentre rimangono ancora alcuni posti per lo spettacolo serale delle ore 20 di giovedì 19 febbraio (accorrete e muovete le vostre stanche membra!). Inoltre proprio in questa data, la produzione del Regio de Le nozze di Figaro potrà essere vista in televisione grazie alla programmazione di RAI 5. In più, Prima della Prima, trasmissione in onda il sabato alle ore 22.45 su Rai 5, dedicherà una puntata a questa nuova produzione. Allestimento che proporrà nella sua nuova regia lo spirito della Rivoluzione Francese, scoppiata di fatto tre anni dopo la Prima dell’opera (avvenuta nel lontano 1786). Dice Barbalich: «Nella mia regia ho voluto il Settecento. Non ho sentito la necessità di cambiare l’ambientazione. L’opera è molto legata al particolare momento storico in cui è stata scritta. Siamo a un punto culminante della cultura europea, un momento dove è possibile immaginare un’utopia. Parto dunque da un’idea naturalistica: una casa labirinto; con il procedere della vicenda quest’idea si smembra e diventa sempre più astratta».
Si continua poi con LE NOZZE DI FIGARO DEDICATE AI RAGAZZI, spettacolo con cui Vittorio Sabadin ha ideato e scritto una nuova drammaturgia dell’opera di Mozart. Quest’edizione speciale in versione “tascabile” andrà in scena al Teatro Regio mercoledì 18 febbraio e venerdì 20 febbraio alle ore 10.30, nell’ambito del cartellone La Scuola all’Opera. Orchestra e Coro del Teatro Regio saranno diretti da Giulio Laguzzi; la regia è di Anna Maria Bruzzese, le scene di Tommaso Lagattolla e i costumi a cura di Laura Viglione. I protagonisti in scena saranno Gabriele Sagona (Conte d’Almaviva), Diana Mian (la Contessa), Nicola Ebau (Figaro), Arianna Donadelli (Susanna) e Chiara Osella (Cherubino). A raccontare ai ragazzi la “folle giornata” sarà l’attore Alessandro Lussiana interprete del “Cherubino narrante”.
E per chiudere, facendo un po’ da contorno a questo quadro operistico, c’è sempre la possibilità di partecipare al REGIO DIETRO LE QUINTE: le visite guidate al Teatro, nel periodo in oggetto, sono previste alle ore 15.30 del 14, 17, 18 e 19 febbraio (sabato 14 febbraio anche alle ore 11). L’ingresso è di 6 euro, mentre risulta gratuito per gli under 16 e per i possessori dell’Abbonamento Musei Torino e Piemonte.
Rebecca Cauda
15 febbraio 2015