Massimo Ranieri fa rivivere il teatro di Raffaele Viviani

Massimo Ranieri continua la sua tournè di “Viviani Varietà” lo spettacolo che omaggia la figura di Raffaele Viviani, in scena dal 29 aprile al 11 maggio 2014 al Teatro Nuovo di Milano per la regia di Maurizio Scaparro.
Il racconto del teatro di Viviani viene presentato sotto forma di storia, in cui si intrecciano le canzoni, la poesia e gli appunti personali che il grande autore ha lasciato a noi.
Nel 1929 sul piroscafo Duilio, Massimo Ranieri/Raffaele Viviani attraversa l’oceano da Napoli a Buenos Aires con la sua compagnia di attori e musicisti. Nella lunga traversata mette in prova lo spettacolo destinato a cercar fortuna nell’orizzonte di promesse e speranze del nuovo mondo, ma il vero debutto avverrà col pubblico degli emigranti imbarcati sulla nave per festeggiare la notte del passaggio dell’Equatore.
Non manca proprio nulla a questo omaggio, una scenografia curatissima ricostruisce un pezzo del ponte, i costumi perfettamente in linea con il periodo d’ambientazione e le musiche eseguite dal vivo da un’orchestra.
Sul palco un cast composto da dieci attori dallo straordinario talento, tutti in perfetta linea, un ensemble di comprimari di vera eccellenza costruisce insieme a Viviani il varietà, prima le prove, poi l’esibizione nel proprio pezzo ed è ancora più evidente la qualità della performance tra canto, danza e recitazione.
A condurre sulla scena il tutto è un artista che si conferma senza smentirsi mai: Massimo Ranieri, capace di spaziare da un’arte all’altra senza fatica, lo ritroviamo a vestire i panni di Raffaele Viviani, energico come sempre, emoziona con la sua voce ed il suo tocco di classe, non esagera (e non ne ha bisogno) mentre esegue i brani, tutti in napoletano (per i milanesi sovratitolati in italiano), con la naturalezza che gli appartiene.
E’ un leader sulla scena, conduce la compagnia in maniera impeccabile portando il ruolo con umiltà calcando il palco, insieme ai compagni, con profondo rispetto.
La regia di Scaparro è vincente, fluida, affronta una forma d’arte che diventa sempre di più poco diffusa facendo riscoprire un pezzo d’arte che non deve essere dimenticato, e per una sera si torna indietro.
INFO SPETTACOLO:
MASSIMO RANIERI
in Viviani Varietà
Regia Maurizio Scaparro
con ERNESTO LAMA
e con ROBERTO BANI, ANGELA DE MATTEO MARIO ZINNO, IVANO SCHIAVI, GAIA BASSI, RHUNA BARDUAGNI, ANTONIO SPERANZA, SIMONE SPIRITO, MARTINA GIORDANO
L’ORCHESTRA:
Massimiliano Rosati, chitarra Flavio Mazzocchi, pianoforte Mario Guarini, contrabbasso Donato Sensini, fiati Mario Zinno, batteria;
elaborazione musicale PASQUALE SCIALÒ
testi a cura di GIULIANO LONGONE VIVIANI
scene e costumi LORENZO CUTULI
movimenti coreografici FRANCO MISERIA
Paolo Marco Rimmaudo
2 maggio 2014