L’AMORE AI TEMPI DEL BOCCACCIO – Le novelle dell’autore trecentesco convincono il pubblico all’Oscar di Milano
“L’amore ai tempi del Boccaccio” andato in scena dal 23 al 27 Ottobre al Teatro Oscar di Milano, lo spettacolo scritto e diretto da Alessandro Pazzi porta in scena le novelle del Decamerone.
Una rappresentazione semplice nella scenografia ma ricca di comunicazione dove è la comicità a fare da padrona per tutta la durata dello spettacolo.
Sono tante le novelle portate sul palco, da quella di Masetto de Lamporecchio a Caterina e l’Usignolo, che divertono il pubblico raccogliendo risate ed applausi, il tutto è narrato perfettamente nello stile del Boccaccio, caratteristica che spesso può giocare a sfavore dello spettacolo ma non in questo caso dove la bravura degli attori riesce a non annoiare ma al contrario, divertire.
E’ un bravissimo Alessandro Pazzi a portare la scena, interpretando più e più ruoli, tra cui quello del narratore che lega, accompagnato da una musica, le varie novelle trecentesche, ma le note di merito vanno anche agli altri due attori Paolo Marchiori e Filippo Bergamo che regalano al pubblico una visione dell’opera molto moderna ma allo stesso tempo classica.
Ma il divertimento, seppur apprezzato e coinvolgente, non è l’unico scopo dello spettacolo che vuole far riflettere su come le novelle scritte da Boccaccio trovano posto anche nella nostra realtà, dimostrando come sosteneva lo stesso autore, che l’amore è forza insopprimibile capace di far superare qualsiasi disgrazia.
Proprio su questo pensiero, ognuno dei tre attori conclude con un monologo sull’amore, intenso e comunicativo capace di far riflettere lo spettatore su una frase che viene ricalcata da ognuno “Dopotutto del domani, non c’è certezza…”.
Applausi e ovazioni per gli attori che sono stati capaci di portare sul palcoscenico un’opera di certo non facile, in una chiave moderna e semplice che arriva davvero a chiunque.
Paolo Marco Rimmaudo
28 0ttobre 2013