Intervista esclusiva all’attrice Anita Zagaria, interprete principale del nuovo film “Sette sigilli d’Amore” in preparazione a Firenze.

Continuano a Firenze le riprese di “Sette sigilli d’Amore,” il nuovo film del regista Vieri Franchini Strappo. Il film prodotto dalla Columbus Film S.r.l è composto da sette cortometraggi ( i sigilli) e racconta di semplici ed inedite storie d’amore degli ultimi tempi. Protagonista d’eccezione della pellicola, l’attrice 59enne napoletana Anita Zagaria che, è stata intervistata in esclusiva dalla nostra testata, durante la lavorazione del film.
– Anita, quando e come è iniziata la tua carriera di attrice teatrale?
A. Z.) La mia carriera è iniziata a Napoli, quasi per gioco.
– Cosa significa per te, fare teatro?
A. Z.) Ogni volta che salgo sul palcoscenico, ma anche durante le prove di uno spettacolo teatrale, ho la sensazione, direi l’esigenza di rimettermi alla prova. Di rimettermi in gioco.
– Passione, impegno, bravura ti hanno anche avvicinato, nel corso degli anni, alla televisione ( 1984) e al cinema… E’ più facile fare teatro o cinema?
A. Z.) Preferisco non parlare del mio curriculum, direi che a grandi linee è meglio il cinema della televisione, perchè ci si può esprimere più liberamente. Il cinema per me è più …intimo!
Sei da alcuni mesi impegnata come protagonista principale in “Sette sigilli d’Amore,” film che si sta girando a Firenze. quale ruolo interpreta Anita Zagaria?
A.Z.) : Interpreto il ruolo della sapiente, di una divinatrice, ma non mi sbilancio a raccontarvi altro. Mi piace che intorno al mio personaggio ci sia un po’ di mistero.
– Il tema di fondo della “pellicola” è l’amore, ma l’amore quello vero, cosa è per te?
A. Z) L’amore è un concetto difficile da esprimere in poche parole. Credo che alla base di questo sentimento ci sia l’accettazione dell’altro.
– Di solito, un film lascia sempre un ricordo indelebile nella mente dello spettatore. Quasi, quasi un film può fare scuola nella vita. Sei d’accordo?
A.Z. ) Assolutamente si. Credo di aver sentito la magia del cinema, vedendo un film di Bergman, quando avevo circa dieci anni e dopo, l’ho continuata a cercarla…
– Facciamo l’ipotesi che davanti a te ci sono due opportunità: recitare in una commedia teatrale la prima e la seconda, essere interprete in un film. Su quale opzioni cadrebbe la tua scelta.
A. Z. ) Credo che sceglierei in base al copione, al soggetto.
– Quando sei stata l’ultima volta nella tua Napoli?
A.Z) A Napoli ci vado molto spesso. Amo questa città. La mia famiglia vive lì, non posso non amarla.
– I sogni di Anita Zagaria…
A.Z. ) Riuscire ad apprezzare la vita giorno per giorno, mantenendo una curiosità per ciò che è bello.
A nome della redazione di “Duerighe. com” ringrazio Anita della sua disponibilità e aver dato modo a noi e ai nostri lettori di conoscerla più profondamente, rispondendo, durante la pausa delle riprese del film, a queste nostre intervista. Buon lavoro Anita.
Intervista esclusiva di Luigi Rubino
29/08/2013
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