Cantiere Moby Dick, un regalo del Teatro Elfo Puccini

Il teatro Elfo Puccini di Milano, pur essendo chiuso al pubblico, continua a lavorare allo spettacolo Moby Dick alla prova di Orson Welles, ultimo lavoro di Elio De Capitani. Per tenere saldo quel patto di fiducia con il suo pubblico, ha deciso di mostrare questo grande cantiere teatrale, Cantiere Moby Dick, che vede impegnati scenografi, sarte, macchinisti, elettricisti, fonici, musicisti e una compagnia di dieci interpreti.
Giovedì 17 dicembre, alle 21.00 infatti, sarà possibile collegarsi online per ‘assistere’ virtualmente alle prove dello spettacolo. É un evento gratuito, (con prenotazione sul sito www.elfo.org), un regalo, arricchito di appuntamenti web alla scoperta di quello che avviene sul palco e dietro le quinte.
Cantiere Moby Dick vuole raccontare infatti al pubblico come l’Elfo continui, con tenacia e nonostante i tempi randagi, a fare teatro.
Elio De Capitani per la stagione 2020/21 ha scelto un testo teatrale finora sconosciuto ai nostri palcoscenici, sebbene scritto (e, a suo tempo, diretto e interpretato) da uno dei più grandi artisti del Novecento. Si tratta di Moby Dick alla prova, testo che rivela la potenza scenica di Orson Welles, che trasportò poi il magnetismo del palcoscenico sul grande schermo.
Il grande regista era ossessionato dal ritmo narrativo e musicale della creazione teatrale, sia nella dimensione della parola che dell’azione fisica, fin dai tempi della sua prima regia, il celebre Vodoo Macbeth andato in scena ad Harlem nel 1936, che gli diede subitanea fama e lo catapultò a Hollywood nel 1939, a soli 23 anni.
La produzione di questa edizione italiana vede collaborare nuovamente il Teatro dell’Elfo e il Teatro Stabile di Torino, dopo il bel successo messo a segno con Lo strano caso del cane ucciso a mezzanotte. Per questo allestimento la traduzione del copione teatrale è stata affidata dal regista a Cristina Viti.
Moby Dick alla prova di Orson Welles e Cantiere Moby Dick
adattato – prevalentemente in versi sciolti – dal romanzo di Herman Melville
uno spettacolo di Elio De Capitani
traduzione Cristina Viti
con Elio De Capitani – Capocomico / Ahab / Padre Mapple
Angelo Di Genio – Attor giovane / Ishmael
Giulia Viana – Attrice giovane / Pip
Cristina Crippa – Direttore di scena
Marco Bonadei – Attore serio / Starbuck
Alessandro Lussiana – Attore cinico / Elijah / Tashtego
Enzo Curcurù – Attore di mezza età / Stubb
Massimo Somaglino – Attore veterano / Peleg
Vincenzo Zampa – Attore con il giornale / Carpentiere
Michele Costabile – altro attore / Flask
Mario Arcari – Musicista
costumi Ferdinando Bruni
musiche Mario Arcari e Francesca Breschi
luci Michele Ceglia
suono Giuseppe Marzoli
maschere Marco Bonadei
una coproduzione Teatro dell’Elfo e Teatro Stabile di Torino