Da Proietti a Tirabassi, dopo 40 anni torna ‘Gaetanaccio’ al Teatro Eliseo
Nella splendida cornice del Teatro Eliseo Giancarlo Fares riporta in scena “La commedia di Gaetanaccio”. A quarant’anni dalla splendida interpretazione di Gigi Proietti, Giorgio Tirabassi e Carlotta Proietti sono protagonisti di una commedia musicale leggera e piacevole che porta lo spettatore nella Roma dei Papi, dove il popolo subisce ogni possibile angheria o sopruso.
Si parla di un personaggio realmente esistito, Gaetano Santangelo, detto appunto “Gaetanaccio” per via dei suoi modi narcisistici e gradassi, burattinaio di professione che patisce la fame per via di un editto che vieta ogni possibile rappresentazione. Altri commedianti ed artisti sono rimessi all’unica via possibile: emigrare. Gaetanaccio vive trasportando sulle spalle il suo castello di marionette per le vie di Roma condividendo la passione per lo spettacolo con Nina (Carlotta Proietti), sua musa e compagna. L’amore ed il sentimento per Nina riecheggiano in tutta la commedia, accompagnati da musiche d’autore che trovano poi nelle voci di Tirabassi e Proietti la loro massima espressione e gradevolezza. I temi trattati sono molti: la sopravvivenza, la fame, l’ingiustizia, l’iniquità, l’oppressione del forte sul debole, fino ad arrivare al cinismo, alla tirannia del clero e della nobiltà. Anche la Morte (Elisabetta De Vito) trova una dimensione fisica all’interno dello spettacolo ed accompagna i protagonisti nella loro avventura, perennemente alla ricerca della sopravvivenza e della libertà. Anche il Papa prende parte allo spettacolo. Appesantito, depresso ed in cerca di leggerezza e comicità fa trascinare Gaetanaccio, nonostante il divieto, nella propria residenza per uno spettacolo personale che possa restituirgli un po’ di vita e di spensieratezza. Violenza, sudditanza ed uso della forza da parte delle guardie pontificie vengono subito mostrati nel prologo dello spettacolo dove Gaetanaccio, legato e bastonato, recita la prima battuta.
Spettacolo simpatico, comico e spensierato che sarà anche, e soprattutto, apprezzato per la scelta dei temi musicali e delle abilità canore dei protagonisti. Adatto a tutti, adulti e bambini, altamente consigliato per le famiglie. Sceneggiatura molto gradevole che grazie anche ai protagonisti non risulta mai noiosa o monotona.
Ottima interpretazione del protagonista, Giorgio Tirabassi, perfettamente a suo agio nel ruolo. Riesce a trasmettere l’amore per Nina attraverso le sue serenate sotto il balcone e con la sua esperienza e la sua romanità riesce a lasciare stupito il pubblico in sala. Prende di continuo bastonate, eppure continua risoluto e convinto sulla sua strada, cantando e recintando senza curarsi delle conseguenze.
Anche Carlotta Proietti sembra perfetta nel ruolo di co-protagonista ed interpreta egregiamente il ruolo della compagna sognatrice, a volte anche dura, ma che alla fine asseconda anche le decisioni più discutibili di Gaetanaccio. Sicuramente ottima anche la sua performance canora. Una voce soave che fa carpire al pubblico l’amore infinito che prova per il suo amato.
I balletti sono deliziosi, gradevoli e ben cadenzati all’interno dello spettacolo. Per nulla scontati e leggeri, danno allo spettacolo quel pizzico di dinamismo.
I costumi sono ben scelti e ricalcano appieno il periodo storico nel quale è ambientato lo spettacolo. Di particolare bellezza sono i costumi dei protagonisti, con attenzione al dettaglio e ai tessuti. Sembra di camminare realmente nella Roma dei papi.
2 ore passano in fretta e si rimane con la voglia di ascoltare, ancora, anche solo una canzone.
Grande successo per uno spettacolo che avrà sicuramente il giusto riconoscimento e la giusta attenzione da parte del pubblico.
Informazioni:
Debutto nazionale martedì 19 febbraio 2019 ore 20.00
in scena fino al 10 marzo
Durata: 2 ore compreso l’intervallo