Africa ed Europa: insieme per l’arte.

L’evento “Allo Specchio”, promosso da CoopCulture, fa parte del progetto ArtXChange nato nel 2019 per sostenere i giovani professionisti creativi e le organizzazioni comunitarie. Promuove il rafforzamento delle capacità e lo scambio. Saranno tre giornate (giovedì 5, venerdì 6 e domenica 8 maggio 2022) di incontri e performance a Palazzo Merulana (Roma). L’obiettivo è quello di esplorare il vero significato dell’arte inserito nella società, quindi dare rilevanza a una prospettiva contemporaneamente personale e collettiva, proponendo nuovi modelli sociali ed economici, basati sulla creatività e l’impresa culturale.
I venti artisti protagonisti dell’evento, tra i 20 e i 35 anni, provengono dall’Europa e dall’Africa (Kenya, Somalia, Italia, Svezia, Spagna e Turchia) e daranno vita a un workshop intenso che avrà come conclusione una performance ispirata all’opera e alla filosofia di Michelangelo Pistoletto e del “Terzo Paradiso”.
Saranno guidati da tre facilitatori e direttori creativi (Maïmouna Jallow, Xavier Verhoest e Lorenzo Romito) che useranno un approccio sperimentale, mettendo insieme diverse metodologie e discipline, come il Body Mapping, la Danza, lo Storytelling, la Poesia, la Musica, la Fotografia, il Video e la Digital Art.
Il fine ultimo sarà quello di creare nuove configurazioni del mondo, inteso come uno spazio multistrato, un luogo dove le esperienze di vita possono essere esplorate e tradotte artisticamente.
La conclusione del progetto ArtXChange a Roma è un riconoscimento dell’impegno di lungo corso di CoopCulture – società cooperativa operante per la tutela, conservazione e valorizzazione del patrimonio artistico e culturale in Italia – per la valorizzazione non solo delle risorse fisiche dei territori, ma anche e soprattutto del patrimonio umano, attraverso la creazione di connessioni inedite.
La società ha messo a disposizione di artisti e imprenditori creativi la sua expertise specifica nel coniugare cultura e innovazione, per lo sviluppo di professionalità che integrano competenze storico- artistiche con capacità trasversali sempre più indispensabili e legate a sostenibilità, digitalizzazione e pianificazione economica, al fine di generare nuove opportunità di occupazione e di accesso al mercato locale e internazionale.
La collaborazione tra CoopCulture e CISP dimostra come sia possibile potenziare la cooperazione allo sviluppo attraverso le leve di arte e cultura.