10 artisti che hanno conquistato le classifiche dopo i 40 anni

Il successo richiede tempo e pazienza, in questa lista tutti i nomi degli artisti che hanno conquistato le vette delle classifiche dopo i quarant’anni, secondo Billboard.
Billboard da oltre 50 anni gestisce le classifiche più importanti nel sistema musicale americano (e non solo), essere ai primi posti nelle sue classifiche, è sinonimo di successo. Entrare nel sistema è difficile, ma rimanerci lo è ancora di più. Ci sono artisti che superati i quarant’anni hanno continuato a sfornare ottimi pezzi e a posizionarsi, di nuovo o per la prima volta, al numero 1 della Hot 100 di Billboard. La classifica per eccellenza.
Iniziamo.
2016 – Sia, Cheap Trills (40 anni)
Si parte da Sia, la più recente ad essere in prima posizione nella Hot 100 dopo i quarant’anni, la cantautrice sta conquistando ogni classifica e anche in Italia la canzone sta riscuotendo moltissimo successo. Il brano è attualmente alla prima posizione, vedremo per quanto tempo resisterà. Sia è una delle nuove artiste più interessanti.
2014 – Pharrell Williams, Happy – (40 anni)
Il produttore delle star ha raggiunto la sua prima posizione nella “Hot 100”, per la prima volta, in compagnia di Robin Thicke con “Blurred Lines” all’età di 40 anni, nel 2013. Per quanto riguarda la carriera da solista, la sua “Happy” nel 2014 è stata n.1 nella prestigiosa classifica per ben 14 settimane.
2013 – Eminem, “The Monster” – (41 anni)
Eminem anche dopo i quarant’anni non si ferma e con Rihanna è entrato per ben due volte nella Hot 100, la prima con “Love The Way You Lie”, la seconda volta con “The Monster”, rimasta per ben quattro settimane in classifica alla n.1.
2009 – Dr. Dre, “Crack a Bottle” (44 anni)
Da un grande rapper all’altro, Dr.Dre che ha lanciato Eminem e prodotto 50 Cent ha raggiunto la sua prima posizione della classifica all’età di 44 anni con “Crack a Bottle”. Collaborando con Blackstreet aveva già raggiunto la n.1 con “No Diggity” nel 1996.
2000 – Madonna, “Music” (42 anni)
Oltre i 40 anni, Madonna con la sua “Music” entra per la dodicesima volta nella Hot 100 Billboard, pubblicata nel 2000 è rimasta per quattro settimane. Questo singolo fa di Madonna la seconda cantante (prima Janet Jackson) ad essere entrata in classifica nel 1980, 1990 e 2000.
1999 – Cher, “Believe” (52 anni)
A 52 anni, Cher è la più “anziana” donna a comandare la Hot 100. “Believe” ha raggiunto la prima posizione nel 1990 ed è stata nominata, tra tutte le altre presenti, la canzone dell’anno. E’ rimasta in classifica per cinque settimane. La sua prima volta nella Hot 100 risale al 1974 con il singolo “Dark Lady”.
1992, 1997 – Elton John, “Don’t Let The Sun Go Down on Me” & “Candle in the Wind 1997” (44 anni e 50 anni)
Elton John entra a far parte della lista con due rivisitazioni dei suoi brani già pubblicati precedentemente. In duetto con George Michael sulle note della sua “Don’t Let The Sun Go Down On Me” (pubblicata nel 1994) raggiunge la n.1 nel 1992. Cinque anni dopo, Elton John è tornato con una nuova versione di “Candle Of The Wind”, un tributo alla Principessa Diana, sempre alla n.1.
1987 – Aretha Franklin, “I Knew You Were Waiting For Me” (45 anni)
La regina del soul dopo aver raggiunto la prima posizione 1967, anche dopo i quarant’anni arriva alla vetta. Dopo circa 20 anni, torna al primo posto con “I Knew You Were Waiting For Me” in duetto con George Michael nel 1987.
1984 – Tina Turner, “What’s Love Got To Do With It” (44 anni)
A 24 anni di distanza, Tina Turner nel 1984, all’età di 44 anni, torna alla prima posizione dell’Hot 100. Il brano “What’s Love Got to Do With It” è rimasta in vetta per ben tre settimane.
1975, 1978 – Frankie Valli, “My Eyes Adored You” & “Grease” (40 anni e 44 anni)
Il leggendario leader dei “The Four Seasons ha avuto anche una bella carriera da solista e a 40 anni è arrivato primo in classifica. Nel 1975 con “My Eyes Adored You” è diventato il maggior creatore di hit di successo degli ultimi 8 anni, mentre nel 1978 torna al n.1 con “Grease”, colonna sonora del successo cinematografico con John Travolta.