Quest’anno, The Voice Of Italy, arrivato alla sua quarta edizione presenta alcune novità importanti.
Ma quando si parla di The Voice Of Italy, diciamocelo, ciò che subito viene in mente (o non viene in mente) sono i vincitori, completamente scomparsi almeno dai grandi media, dopo un talent show targato RAI bisognerebbe aspettarsi qualcosa di più sotto questo punto di vista. Per questo, durante la conferenza, non è tardata ad arrivare la domanda:
Perché i vincitori di The Voice spariscono e non sono mai emersi talenti importanti? Ecco cosa hanno risposto i produttori RAI e gli stessi coach.
Raffaella Carrà: Non è solo The Voice, anche le case discografiche a prescindere che sia un mio concorrente o degli altri, dovrebbero sostenere di più questi ragazzi. Dovrebbero avere affiancati un autore molto importante, una bella canzone da far girare in radio, quest’anno cercherò di fare questo e chiedere alle case discografiche maggior supporto.
Dolcenera: Diamogli tempo al programma, da quanto mi ricordo, nessun talent alle prime edizioni ha mai sfornato grandi talenti quindi io credo ci sia bisogno solo di tempo e di pazienza.
Emis Killa: Io credo che la “colpa” non sia di The Voice, e parlo da self-made man. Credo che se i ragazzi hanno la stoffa vanno avanti, se sei bravo prima o poi verrai fuori, con o senza il talent. Magari fino ad oggi non c’è stato ancora il talento giusto, speriamo di trovarlo quest’anno!
Che sia la volta buona quest’anno a The Voice Of Italy? Nell’aria si sente un po’ di cambiamento, ma lo scopriremo soltanto da mercoledì, dalle 21.00 su Rai2.