5 videoclip musicali che hanno fatto la storia
Tra serietà e assurdità, ecco la top 5, secondo noi, dei più bei videoclip musicali mai girati nella storia della musica.
Queen – Bohemian Rhapsody
Con oltre un miliardo (sì, avete letto bene, un miliardo!) e mezzo di visite sulla sola piattaforma YouTube, il video di Bohemian Rhapsody dei Queen è uno dei più iconici nella storia della musica. La luce soffusa ad inizio video che inquadra soltanto i quattro volti della band è diventato un must, un’icona della musica, più volte citata e replicata da altre band contemporanee. Il lascito dei Queen è enorme e anche dal punto di vista visuale non deludevano quasi mai le aspettative. La caratteristica risiede nel fatto che si tratta di uno dei primi video che promuovono un singolo. Con il senno del poi, possiamo dire che ha funzionato abbastanza.
Muse – Exogenesis: Symphony Part III (Redemption)
Dai Queen ai Muse, un labile ma sempre presente filo diretto lega queste due band dal punto di vista musicale. Ma la band capitanata da Matthew Bellamy sa stupire anche sul piano dei videoclip: diretto dal disegnatore, nonché regista, giapponese Tekken, il video di Exogenesis: Symphony Part III (Redemption) è un capolavoro sotto ogni punto di vista. Questo brano, parte ultima di una triadica sinfonia, concentra nel video tutte le emozioni trasmesse dal brano: la perdita, la speranza, la vana riconquista, il tempo oggettivo, che non guarda in faccia a nessuno. Da vedere almeno una volta nella vita: vi farà breccia, ne siamo sicuri.
The Beatles – Help!
Uno dei video, al tempo stesso, più esilaranti e riflessivi che siano mai stati prodotti: Help! dei Beatles. Un singolo di due minuti e venti, questo basta ai John, Paul, Ringo e George più famosi al mondo per catturare l’attenzione e sbancare nelle sale con il loro omonimo film da cui è tratto il brano. Nel videoclip vediamo i quattro incolonnati in verticale, tutti intenti a fare cose diverse: chi a suonare la chitarra, chi a mantenere un ombrello in vista di una nevicata improvvisa scoppiata a metà video. La tormenta è comunque ben affrontata con un solido ombrellino (che non ripara nessuno dei quattro) ma è un immagine-simbolo del videoclip, che restò nell’immaginario pop del tempo per lunghissimo tempo e ancora oggi la ricordiamo. Help! è uno di quei video scanzonati che fanno da contraltare ad un testo molto complesso (nella sua semplicità), che parla delle insicurezze di Lennon riguardo soprattutto la sua immagine esteriore.
Radiohead – Paranoid Android
Probabilmente il video più metaforico che abbiamo scelto per questa carrellata. Un vero e proprio cartone animato (in stile Recess, il cartone animato serie tv Disney di fine anni ’90, ve lo ricordate?) che descrive una figura vulnerabile, in preda ad attacchi di depressione e una società che non si premura e preoccupa per la sua salute ma che promulga leggi incoerenti e che non aiutano lo stato sociale. Il video di Paranoid Android è così ricco di particolari che vi consigliamo caldamente, quando ci sono scene a campo largo, di mettere in pausa e godervi tutti gli easter egg presenti al suo interno. Ne vale la pena. E poi la voce di Yorke farà il resto.
Darude – Sandstorm
Siamo nel 2009, nel pieno del boom dell’Internet 2.0, del web 2.0 e di piattaforme di condivisione video. Il video di Sandstorm composta dal dj finlandese Darude è iconico nell’immaginario collettivo e comune della Gen Z perché è esemplificativo di come Internet stia cambiando, sia possibile fruire dei contenuti in modo molto più rapido e semplice e testimonia il fatto che un po’ tutti possono registrare un video musicale e caricarlo online: basta avere l’intuizione e l’idea giusta. Il video della traccia, in parte girato nella piazza del Senato di Helsinki, mostra due persone (un uomo ed una donna) che inseguono una ragazza con una valigia. Durante il video, Darude appare in ogni luogo in cui corrono gli inseguitori e la ragazza fuggitiva. Verso la fine del video, la donna che scappa con la valigia inciampa cadendo a terra. Subito dopo, l’inseguitrice tradisce il partner facendogli perdere i sensi dopo averlo colpito con un calcio. Il video termina mostrando le due donne che portano la valigia in una nave dove le attende il musicista. Ma descriverlo non rende l’idea: ecco a voi Darude – Sandstorm.