La mongolfiera di Remì

Lo scorso novembre in piedi legato sopra un pallone aerostatico, il giovane Remì Ouvrard pilota di mongolfiere transalpino in occasione di un evento di raccolta fondi per Telethon batte un incredibile record mondiale, reggersi in piedi nei cieli di Francia a un’altitudine di 4.016 metri.
Le sue immagini hanno fatto il giro del mondo e i nostri redattori Riccardo, Beatrice, Viola e Margherita raccontano nel dettaglio di seguito la bizzarra notizia.
«Ma lo sapete che a Chatellerault, una cittadina della Francia, un ‘pazzo’ è salito in piedi sul pallone di una mongolfiera a più di 4000 metri di altezza? 4016 per l’esattezza. E’ un giovane francese di 26 anni, Remì Ouvrard, ed ha battuto il record mondiale. Ci vuole un certo coraggio a salire ad una altezza così elevata, io non lo farei mai e poi mai!! Non vorrei mica spiaccicarmi come un uovo al tegamino!!
Remì ha compiuto questa impresa durante una trasmissione per la raccolta fondi che si chiama Telethon, l’ho vista anche alla televisione italiana qualche volta, penso che oltre ad averlo fatto per una giusta causa lo ha fatto soprattutto per mettersi in mostra, per farsi notare in tutto il mondo. Questa ‘pazzia’ nel salire lassù l’ha ereditata dal padre, Jean-Daniel Ouvrard, anche lui nel 2020 è salito sulla mongolfiera battendo il record mondiale e in questa occasione invece ha pilotato la mongolfiera di suo figlio.
Se mi chiedessero di proporre un record sarebbe sicuramente con i piedi per terra! Ad esempio, visto che a noi bambini piace giocare con i videogiochi, proporrei un record su chi resiste più a lungo senza toccare una consolle, oppure la corsa con un uovo in testa. Il mio amico Francesco dice sempre che ho un cespuglio in testa, allora potrei stabilire io il record mondiale perché l’uovo sicuramente si impiglierebbe nei miei capelli e non cadrebbe facilmente!
Comunque Remì ha detto che per il prossimo anno ha già in mente un nuovo record, chissà cosa combinerà di strano.»
Riccardo Necci, 10 anni

«Rémi Ouvrard è un giovane acrobata francese che ha battuto il record mondiale salendo in piedi sopra una mongolfiera guidata dal padre, che lo aveva vinto nel febbraio 2020.
L’avvenimento si è svolto in Francia , a Chatellerault ,durante Telethon,una maratona televisiva per la raccolta di fondi per la ricerca delle malattie genetiche che colpiscono i bambini.
Rémi fa delle esibizioni spettacolari che attraggono milioni di spettatori ma sono molto pericolose.
Secondo me è un esibizionista ,un folle che mette a rischio la sua vita solo per attirare l’attenzione, così tutti lo invidiano e si sente fico (anche se poi il fico cade dall’albero ,però vabbè!)
Ai giornali internazionali proporrei come record da battere , quello di piantare più alberi possibili per cercare di risolvere i disastri ambientali , che si stanno verificando in tutto il .
Grazie a tutti per l’attenzione»
ciaoda BEATRICE IAQUINTA!10 anni

«Era il mese di novembre 2021, quando il giovane francese Remi Ouvrand battè un bizzarro record mondiale: salì in cima ad una mongolfiera. Essa arrivò a 4.016 m d’altitudine .
Remi, dopo aver battuto questo record, affermò subito di avere già nuove idee per il record del prossimo anno. Io gliene vorrei proporre una un po’ meno spericolata. L’idea sarebbe quella di costruire un castello di sabbia dove poter vivere per 24 ore.
Remi, ogni volta che batte record mondiali, dona i soldi ricevuti ad un’agenzia chiamata ”THELETON” che aiuta i bambini con malattie genetiche .Alla sua famiglia e lui non interessano i soldi: gli interessa solo essere notato, essere speciale e conosciuto. Penso che sia molto bello battere record mondiali e provare cose nuove! Facendo queste cose spericolate e particolari vuole far capire che “ TUTTO è POSSIBILE ANCHE L’IMPOSSIBILE».
Viola Giannesi, 10 anni

«Cari lettori, oggi vi parlerò di Remì, un ragazzo che ha battuto un record INCREDIBILE: è salito sulla cima di una grande mongolfiera a 4000 metri di altezza. E’ stato proprio bravo, io al posto suo avrei avuto una fifa incredibile! Lo scorso anno il padre di Remì aveva fatto un record simile, ma era salito solo fino a 1200 metri di altezza. Secondo me il padre ha trasmesso questa passione a Remì ma sicuramente sono stati bravi entrambi.
Remì è salito sulla cima di una mongolfiera perché voleva mostrare le sue capacità a tutto il mondo.
Io vorrei fare la torre di carte più alta del mondo; sarà difficile, ma forse un giorno ci proverò.»
Margherita, 9 anni