La grande muraglia verde. Un’idea per salvare il mondo

Il clima della terra sta cambiando. Le temperature del pianeta si stanno innalzando, in parte per cause naturali, in parte causate dalle attività dell’uomo. Da svariati anni è l’uomo stesso che sta cercando di correre ai ripari per il futuro del nostro Pianeta, utilizzando creatività e ingegno.
Di seguito il racconto di uno straordinario progetto realizzato al servizio dell’emergenza climatica; la grande muraglia africana, colossale progetto di riforestazione definito una delle future meraviglie del mondo.
«La grande muraglia verde è una striscia di alberi lunga circa 8000 km che nasce da un’idea del biologo Richard Barbe Baker.
Ha lo scopo di non far estendere il deserto del Sahara. In un secolo il deserto è avanzato di circa 150 km verso il sud dell’Africa, togliendo acqua e cibo alle popolazioni del luogo. I popoli del luogo combattono contro il deserto piantando altri alberi. Ma il Sahara riconquista i territori persi. Grazie alla muraglia, invece, alcune popolazioni, in particolare in Senegal, non lottano più per il cibo e per l’acqua.
Per me la Muraglia è un’ottima idea e credo funzionerà benissimo! Certo, tutti, ma dico proprio tutti, dovremmo contribuire a preservare l’ambiente. Ad esempio, in Africa i popoli dei territori intorno alla Muraglia Verde dovrebbero piantare tutti insieme nuovi alberi, perché così il deserto non avrà spazi per avanzare. Anche noi in Europa dovremmo cercare di fare del nostro meglio per fare in modo che ci siano meno disboscamenti e inquinamento.
Io ad esempio faccio la raccolta differenziata e vado a scuola a piedi, però, insieme a mia sorella Olivia, dimentico sempre le luci accese e l’acqua aperta dopo che mi sono lavata i denti. Mi impegnerò di più. Proviamo tutti a rendere il mondo più verde!»
Viola Giannesi, 9 anni.