Venezuela: intramontabile Chavez
Amicizie controverse, la rivoluzione socialista, problemi di salute… Nessun ostacolo destabilizza il potere di Hugo Chavez, il leader venezuelano è stato infatti rieletto domenica per altri sei anni alla guida del paese che dirige dal 1988.
In Venezuela la rivoluzione socialista continua.
L’uomo che la incarna, il presidente Hugo Chavez, è stato rieletto domenica di nuovo presidente, carica che ricopre da 14 anni. Oggi promette di restare al potere fino al 2030. Un obiettivo davvero raggiungibile ? Dopo il raggiungimento della nuova rielezione in qualità di presidente della nazione, niente davvero sembra creare problemi a “El Comandante”.
Dal debutto della rivoluzione nel 1998, Hugo Chavez si conferma eroe dei poveri. Ha nazionalizzato le imprese e ha ridistribuito il petrolio. Sul piano strettamente diplomatico, sceglie il suo terreno: Caracas ha fatto un alleanza con l’Iran, la Libia e anche Cuba, i nemici giurati degli Stati Uniti. E ovvio dunque che dal punto di vista strettamente internazionale Hugo Chavez tende ad isolarsi.
Nel 2002, sopravvive ad un colpo di Stato. Dopo la sua deriva autoritaria inquieta, la modifica della Costituzione gli permette di ripresentarsi. Queste decisioni non distrurbano assolutamente la popolarità del personaggio Chavez leader indiscusso nel suo paese. Questa domenica “El Comandante” si è assicurato altri sei anni alla guida del paese. Sei anni di rivoluzione socialista, salvo incidenti di percorso dovuti ovviamente dal tumore che lo affligge da tempo. La natura di questo tumore resta ancora ad oggi un autentico mistero.
Manuel Giannantonio
8 ottobre 2012