Hrw denuncia: “In Siria crimini contro l’umanità”
Il presidente del Consiglio nazionale siriano (Cns) Burhan Ghalioun, oggi a Roma per partecipare al convegno ‘Il Futuro della democrazia’ in corso alla Camera dei Deputati, ha dichiarato quest’oggi: “L’Europa deve esigere dal regime di Damasco l’accesso di tutte le organizzazioni internazionali e della stampa libera e deve interrompere i legami con il regime, ad esempio ritirando gli ambasciatori a Damasco. I siriani contano su questo perché finisca il massacro”.
In Siria, lo ricordiamo ancora una volta ai nostri lettori, da oltre otto mesi è in atto una repressione nei confronti dei cittadini che manifestano contro l’attuale regime di Assad, repressione che nelle ultime settimane è passate anche sul web con il controllo totale del traffico in entrata ed in uscita dei cittadini siriani, grazie al supporto di una ditta informatica lombarda.
Oggi anche l’ organizzazione per i diritti umani Human Rights Watch ha accusato la Siria di ”crimini contro l’umanità ”. La Hrw ha chiesto al Consiglio di sicurezza dell’Onu di imporre a Damasco un embargo sulle armi e sanzioni contro i responsabili delle violazioni dei diritti umani e di deferire il regime di Bashar al Assad alla Corte penale internazionale.
di Enrico Ferdinandi
11 novembre 2011