Natale di crisi: consumi in calo del 3%

Il Natale è alle porte, i commercianti stanno già da alcuni giorni stanno provando ad attrarre i consumatori in vista dei regali ma dalla Confesercenti arriva una previsione che effettivamente era facilmente prevedibile: gli italiani spenderanno di meno per regali rispetto allo scorso anno.
Massimo Vivoli, presidente di Confesercenti Toscana, ha affermato: «Ci avviciniamo al Natale in un clima di insicurezza che prevale nelle famiglie e nelle imprese con i consumi che, conseguentemente, sono in caduta libera».
Secondo i calcoli dell’associazione degli esercenti, aumenta il numero degli italiani che non percepirà la tredicesima, ci la percepirà invece la userà per effettuare quelle spese “maggiori” rinviate da mesi. Un effetto domino che porterà ad un calo di almeno il 3% nei consumi rispetto al 2011 quando la spesa in questo periodo di feste si era aggirata intorno ai 38 miliardi di euro, in tutto durante queste feste si spenderanno circa 2 miliardi in meno per cercare di risparmiare e pagare i debiti in essere.
Tra gli acquisti di Natale, sempre secondo l’indagine nazionale effettuata per Confesercenti, quest’anno dovrebbero andare meglio gli articoli più duraturi per la casa, l’elettronica, e i giocattoli per i bambini; dovrebbero tenere
abbigliamento, biancheria intima e calzature, mentre è prevista una leggera crescita di alimentari e libri.
Enrico Ferdinandi
4 dicembre 2012