Mastercard, i pagamenti online si faranno con un selfie

Un occhiolino alla fotocamera e il pagamento è fatto. É la nuova frontiera delle transazioni online, grazie ad una nuova tecnologia messa a punto da MasterCard.
A partire dalla prossima estate non saranno più richiesti codici pin e password, ma basteranno le impronte digitali e un “selfie” per autorizzare gli acquisti sul web.
L’annuncio è stato dato dalla compagnia americana al Mobile World Congress di Barcellona, dove è stata presentata la nuova tecnologia, già sperimentata nei mesi scorsi nei Paesi Bassi e in Usa e che a breve verrà introdotta negli Stati Uniti, in Canada, in Italia, ma anche in Olanda, Belgio, Spagna, Germania, Svizzera, Norvegia, Svezia, Finlandia e Danimarca.
Il nuovo sistema di autenticazione è piaciuto alla maggior parte dei partecipanti alla fase di test (92%); con un gradimento del 95% da parte di coloro che hanno utilizzato le impronte digitali e dell’80% da parte di chi ha sfruttato il riconoscimento del volto.
Come funziona
MasterCard ha sperimentato un’applicazione che gli utenti dovranno scaricare su un dispositivo – pc, tablet, smartphone -, e, dopo aver inserito i dati della carta di credito, per perfezionare il pagamento, anzichè digitare un codice pin, dovranno autenticarsi attraverso un’impronta digitale o con un autoscatto. Chi opta per la seconda modalità, dovrà anche muovere le palpebre davanti alla fotocamera, per dimostrare che non si tratti di vecchie foto rubate ad un’altra persona.
D’ora in avanti se i vostri amici dovessero dirvi “basta con i selfie!”, sorprendeteli spiegando loro che in realtà, non vi state facendo una foto, ma state perfezionando il pagamento del conto al ristorante.
Vantaggi
L’identificazione biometrica seppur non infallibile, offre livelli di sicurezza maggiori rispetto all’utilizzo di password alfanumeriche facilmente violabili. Si tratta anche di un sistema per velocizzare le transazioni online.
Come osserva la BCC, i costi delle frodi in genere vengono riversati principalmente sui commercianti con l’aumento delle spese per le transazioni, pertanto l’implementazione del pagamento tramite selfie potrebbe portare ad una riduzione di queste tasse.