Crisi, Grilli: “Per la crescita occorre ancora sudare”
Il ministro dell’Economia Vittorio Grilli lancia l’appello: “Dobbiamo assolutamente proseguire sulla strada del rigore per risollevare l’economia del nostro Paese”. “Per l’Italia è fondamentale – ha aggiunto il Ministro a margine dei lavori del Fondo monetario internazionale – proseguire sulla strategia di rigore dei conti pubblici adottata fino ad ora, perché le condizioni economico-finanziarie sono migliorate a livello globale, ma la crescita è ancora tutta da cogliere. È giusto, inevitabile e senza alternative “.
Grilli, inoltre, nel corso di una conferenza stampa al termine della prima giornata di lavori del Fondo monetario internazionale a Tokyo, ha fatto il punto della situazione sulla delicata questione dei capitali in fuga, precisando che i dati del Fondo monetario internazionale “si riferiscono alla prima parte del 2012 ed erano già abbastanza noti, testimoniati dall’innalzamento degli spread”.
Il Ministro ha spiegato che c’è stato un fenomeno inverso rispetto a quello che ha portato alla situazione critica che ci siamo trovati ad affrontare nella prima metà dell’anno in corso, e questo cambio di rotta si è riflesso nel miglioramento degli spread. “Fermarsi ai dati di giugno è come guardare un film che si ferma al primo tempo. Poi, però, c’è stato un secondo tempo di segno opposto. Speriamo si rafforzi”, ha aggiunto sull’argomento.
Infine, con riferimento alla legge di stabilità, Grilli ha posto l’accento sul fatto che non si tratti di un decreto legge ma di un disegno di legge e, pertanto, il Governo non può che essere per definizione aperto al dialogo e al confronto.
“Abbiamo fissato gli obiettivi e fornito gli strumenti per raggiungerli nel modo che pensiamo più appropriato. Poi il Parlamento può liberamente modificarlo entro il quadro finanziario approvato dall’istituzione stessa con l’aggiornamento del Def. Ripeto, è un disegno di legge: il Parlamento lo discuterà e noi stessi saremo disponibili a discutere”, ha concluso il Ministro.
Giuseppe Ferrara
11 ottobre 2012