Dopo l’intervento di Mario Draghi la borsa vola e lo spread scende a quota 473
Oggi per Piazza Affari a Milano è stata un ottima giornata ed ha registrato un netto rialzo sotto la spinta delle parole di Mario Draghi, presidente della Bce, che ha letteralmente infiammato le borse, soprattutto Milano e Madrid, rassicurando i mercati con la sua affermazione: “Siamo pronti a tutto per preservare l’euro”.
Ne hanno beneficiato in particolar modo i finanziari, ma l’intero listino si è impennato. Ancora prima dell’intervento di Draghi Draghi al Lancester House di Londra, i mercati scommettevano sulle prossime mosse di Francoforte, dal taglio dei tassi ad una riattivazione del programma di acquisto dei bond sul mercato secondario.
L’indice FTSE Mib ha guadagnato il 5,62%, a 13.210,04 punti ed è tornato sopra quota 13.000 punti, soglia sotto la quale si trovava dal 20 luglio scorso, giorno in cui si dovette assistere ad un crollo del 4,37%.
Quella di oggi è stata la seconda migliore performance del 2012, dopo il balzo del 6,59% del 29 giugno scorso. Infatti era dal 10 maggio 2010, giorno in cui venne annunciato il maxi-piano per la Grecia, quando vi fu un rally dell’11,3% circa. Di meglio si era riusciti a fare appunto soltanto il 29 giugno scorso, mentre il 27 ottobre 2011 la corsa si era fermata al 5,5%.
Attualmente l’AllShare è salito del 5,25%, il MidCap del 2%. ed i volumi di cescita hanno raggiunto una capitalizzazione di circa 1,75 miliardi di euro, superando quota 300 a 315,3 miliardi.
Sebastiano Di Mauro
26 luglio 2012