TORINO NOTTURNA: la raccontano i grandi scrittori

Quando si ama molto un luogo, al di là del fatto che sia un piccolo paese, una piccola città o una grande metropoli, lo si vuole vivere sulla propria pelle, come se fosse un unguento portentoso, capace di rivelarti grandi segreti e di farti conoscere posti, palazzi, vie a te del tutto sconosciuti.
Il capoluogo torinese è per definizione ricco di storia, conosciuta e non, segreta e meno segreta, di sicuro affascinante e, solo per questo week end, raccontata a chi sia interessato a conoscerla. Sì, proprio così: questo venerdì 16 settembre 2016, si svolgerà a Torino “La notte degli archivi”, durante la quale i segreti di Torino verranno rivelati e raccontati dagli scrittori più amati dal pubblico.
Tra le 19 e le 23 di questa prima serata autunnale, alcuni nomi altisonanti della letteratura gireranno tra molti degli archivi storici della città, rendendo note delle peculiarità dei medesimi. Questa iniziativa culturale nasce proprio per far scoprire al pubblico i patrimoni di questi archivi storici, un po’ come se si potesse intraprendere un viaggio nella memoria storica di Torino alla scoperta di un tesoro inestimabile che rappresenta in un qualche modo il nostro passato.
L’evento (gratuito e aperto a tutti) permetterà dunque a ciascuna persona di potersi muovere all’interno di un fitto programma di incontri con scrittori e giornalisti che racconteranno il patrimonio storico cittadino.
Si parte allora alle ore 19 presso l’Archivio Storico GTT, dove saranno messi a disposizione due tram storici (il numero 1 e il numero 2), i quali si trasformeranno in veri e propri archivi in movimento. Si continua poi con l’Archivio Storico Garnier Valletti dell’Accademia di Agricoltura, dove l’attrice e drammaturga Valentina Diana racconta, ci rivela e ci spiega i protagonisti di questo luogo; alle 19.30 invece lo scrittore Piergiorgio Odifreddi presenta l’Archivio storico dell’Accademia della Scienza, il quale raccoglie più di 150 metri di documenti che sottolineano il ruolo cruciale di Torino nella storia della scienza e della medicina. Altro momento da non perdere alle ore 21.15, durante il quale si svolgerà un incontro con Alessandro Perissinotto, presso l’Archivio di Stato di Torino (in via Piave 21), dove lo scrittore interverrà sul tema della memoria al tempo del digitale. Dedicato a chi ha un po’ di pelo sullo stomaco, alle ore 21 il giornalista e scrittore Giorgio Vasta presenterà l’Archivio del Museo di Antropologia Criminale “Cesare Lombroso”. Per i veri appassionati di storia con la s maiuscola, sempre alle ore 21 si svolgerà l’incontro con l’autore Antonio Scurati, presso l’Armeria di Palazzo Reale, che ad oggi comprende più di cinquemila pezzi tra armi, armature e bandiere.
Insomma, non lasciatevi sfuggire questa possibilità, affascinante e ricchissima, di potere “vivere” la storia torinese come non l’avete mai vista.